Inizia con l’immagine di una carcassa di una balena spiaggiata sulle coste della Sardegna che è stata lasciata mesi sulla spiaggia, per un vuoto giurisdizionale e l’incapacità delle istituzioni di trovare risorse e competenze adeguate per disporne diversamente, Res Creata, esseri umani e altri animali. Il regista Alessandro Cattaneo attraverso splendide immagini naturalistiche e interviste si propone di analizzare il configurarsi del rapporto uomo-animale nella nostra epoca governata dall’antropocentrismo, come si è evoluto fino allo stato di distacco attuale e come può ancora cambiare in futuro. Intervengono uno psicoanalista, un cantautore, un filosofo, un pastore, uno zoo-musicologo, un poeta e un’apicultrice. Tra gli intervistati c’è anche Giovanni Lindo Ferretti, che da anni ha scelto di vivere come i suoi antenati, allevando animali. Le sue montagne, i suoi animali, lo narrano. Ascolti le parole dell’umano ma la natura che lo circonda dice di più e meglio. E poi vedi di tutto: un falco e il suo giovane amico; cavalli e acrobatici cavalieri nella Sardegna più remota; un giovane pastore di un’Italia terremotata che dedica la sua vita alla cura del gregge; un’elegante signora con le sue api e i suoi cani.
Res Creata è tra gli undici lavori della rassagna A Tutto Schermo, organizzata dalla Rete degli Spettatori e in streaming dal 12 febbrao fino ad aprile su MyMovies. I documentari di questa edizione sono stati scelti per illustrare la varietà, la profondità e la bellezza degli approcci che i cineasti italiani hanno nei confronti del cinema del reale e del cinema tout-court: film che raccontano la tensione dietro a chi denuncia casi di corruzione, lo sport come speranza di un domani migliore, il costante pericolo in cui l’uomo mette la natura, il dietro le quinte di mafia e ‘ndrangheta, la vita di chi è stato ucciso dallo Stato, la vitalità di chi cerca di vivere nonostante disabilità fisiche o psicologiche, le sfaccettature inedite di due artisti come Pasolini e Fellini e le battaglie di altri artisti che fecero la rivoluzione al posto della politica.