Il Festival internazionale di animazione Animaze di Montreal, recentemente concluso, ha premiato il corto italiano “Pincio” di Emanuele Gabbi come miglior film sperimentale.
Scelto nella decina vincitrice tra un centinaio di produzioni in concorso da tutto il mondo, il breve film “Pincio” mette in scena un dialogo ironico e surreale tra i busti di personaggi illustri della cultura italiana che abitano il famoso parco che si affaccia su Roma. Da Garibaldi a Leopardi i noti e classici visi, scolpiti nella pietra, sono stati animati dall’autore e si sbeffeggiano, si irridono e si sfidano, con versacci e una mimica da commedia dell’arte.
Appassionato di cinema fin da bambino, dopo il diploma in arti grafiche a Trento, città dove è nato, Emanuele Gabbi si è diplomato come Esperto in Mass Media – Cinema e comunicazione audiovisiva all’Accademia dell’Immagine a L’Aquila. A Roma ha frequentato lo studio di montaggio DMR con l’insegnante montatore Claudio Di Mauro.
Si è poi specializzato alla London Film Academy nel 2013, acquisendo una profonda conoscenza di tutti gli ambiti della produzione cinematografica e in particolare del suono come Fonico di presa diretta e microfonista. Attualmente vive e lavora a Londra.
Giunto alla decima edizione, il Festival Internazionale di animazione Animaze fondato da Laurie Gordon si è tenuto a Montreal in Quebec, Canada, a tra il 17 e il 19 settembre scorso.
Ha visto partecipare molte decine di film provenienti da molti paesi, con autori affermati ed emergenti e una selezione internazionale di lungometraggi di animazione, cortometraggi e film sperimentali in concorso e fuori concorso, oltre a masterclass ed eventi.
Il Festival, ha attribuito dieci premi. Questi tutti gli autori premiati: Dani Sadun, Ryan Bechara (Canada), Ma ZiDong (Cina), Emanuele Gabbi (Italia), Johnnie Senerad (USA), Jose Diaz Contreras (Santiago Carraquilla), Isabella Spagnola (Australia), Markus Wolf (Germania), Kevin Sharpley, Arnold Abadie (Messico).