giovedì, Settembre 18, 2025
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Moisai 2022. Voci contemporanee in Domus Aurea

Redazione di TheSpot.news by Redazione di TheSpot.news
22 Settembre 2022
in Cultura, Eventi, Spettacoli
Reading Time: 6 mins read
0
Moisai 2022. Voci contemporanee in Domus Aurea
609
SHARES
3.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Dai il tuo oracolo o Musa, e io sarò il tuo portavoce

(Pindaro, fr. 150 S.-M.)

Al via il 23 settembre l’attesissimo appuntamento con Moisai 2022. Voci contemporanee in Domus Aurea. Un’occasione suggestiva e mai sperimentata prima, per immergersi nei luoghi della residenza imperiale che meglio riflettono uno degli aspetti più noti della figura di Nerone, ma raramente indagato: il suo amore per l’Arte. Partendo dai simulacri del ciclo statuario delle Muse, realizzato per l’imperatore e conservato, in frammenti, all’interno della Domus, la visita guidata culmina nell’esperienza dell’arte performativa, coniugata in tutte le sue diverse sfumature e nel segno del contemporaneo.

L’evento, promosso e organizzato dal Parco archeologico del Colosseo con la direzione artistica a cura di PAV, è articolato in nove incontri – in scena dal 23 settembre al 9 ottobre 2022 – ognuno dedicato ad una delle nove Muse del mito, le cui voci sembrano risuonare tra le sale della Domus in una lingua moderna e antica allo stesso tempo. Ogni sera, un nuovo artista libererà il canto di una Musa diversa, facendosi suo portavoce contemporaneo in un gesto antichissimo, sciolto e compiuto negli ambienti della Sala Ottagona, essa stessa straordinaria macchina scenica creata dagli architetti Severo e Celere per rispondere al progetto visionario di Nerone.

Moisai 2022. Voci contemporanee in Domus Aurea si aprirà il 23 settembre per tre weekend, dal venerdì alla domenica. Il primo week end vede in scena subito tre spettacoli da non perdere. Il 23 settembre sarà di scena Dialoghi sul cambiamento di Valerio Aprea (con Valerio Aprea e Alessio Viola), mentre il 24 settembre sarà la volta di Venere e Adone di e con Roberto Latini; NO RAMA di Annamaria Ajmone (con Annamaria Ajmone, Marta Capaccioli, Lucrezia Palandri) sarà lo spettacolo protagonista della serata del 25 settembre.

Ecco il programma del primo week end

 

23 settembre

DIALOGHI SUL CAMBIAMENTO  

di Valerio Aprea

con Valerio Aprea e Alessio Viola

 

Talia, Colei che è festiva

Musa della Commedia

 

… e Talia che l’error flagella e ride…

  1. Monti, Musogonia, 200

 

Un viaggio attraverso l’ambiente umano, l’ambiente social e tutti quegli ambienti che caratterizzano la nostra vita di tutti i giorni, per riflettere sull’eterno spauracchio del cambiamento climatico ma più in generale su ogni forma di cambiamento e tutto ciò che invece lo ostacola.

Valerio Aprea, attore poliedrico dallo stile personalissimo che porta sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni cinematografiche e televisive italiane degli ultimi anni come Boris e Smetto quando voglio. Dal 2020 è nel cast di Propaganda Live su La7 con i suoi seguitissimi monologhi scritti da Mattia Torre prima e da Marco Dambrosio Makkox.

Alessio Viola, giornalista volto di punta di Skytg24, conduce speciali e approfondimenti di politica, cultura e costume, curando la rassegna stampa del canale. È appassionato di politica, tv, comunicazione, satira.

 

24 settembre

VENERE E ADONE

Siamo della stessa mancanza di cui son fatti i sogni
di e con Roberto Latini

musica e suono Gianluca Misiti

luce e direzione tecnica Max Mugnai

produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi in collaborazione con Epica Festival, Armunia –Festival Inequilibrio, Fortinbras Enterprise con il sostegno di Regione Toscana e MiC

 

Erato, Colei che provoca desiderio

Musa della Poesia amorosa

 

Orsù, stammi vicino, Erato, e cantami come

Giasone portò il vello a Iolco da quelle terre lontane

grazie all’amore di Medea. Tu pure hai avuto in sorte

il dominio di Cipride e incanti nell’ansia le giovani vergini,

tu pure hai un nome che dentro di sé contiene l’amore.

Apollonio Rodio, Argonautiche, III, 1-5

L’amore terrestre e quello divino nel disarmo di un destino ineluttabile è il tema trattato da Shakespeare, Tiziano, Rubens, Canova, Carracci, Ovidio attraversando il mito nell’arte, come trattenendo il respiro. Un respiro-fotogramma, solo, fermato, definito, come a impedire che il racconto si possa compiere nel finale che già sappiamo. È forse la speranza che si possa vincere il destino, dando all’Arte il compito di sfidare il tempo e trattenerlo. Sospenderci nella tenerezza. Venere e Adone è la storia di ferite mortali, di baci sconfitti che non sanno, non riescono a farsi corazza, difesa. Anche Amore non può nulla. Anche Amore è incapace; è sfinito, è logoro, è vecchio. Sconfitto. Eppure, cadendo, fa un volo infinito.

Roberto Latini, attore, autore e regista, si è formato a Roma presso Il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992.  Tra gli altri, ha ricevuto il premio Sipario nell’edizione 2011, il premio Ubu 2014 come migliore Attore e il Premio della Critica 2015.

Direttore del Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012, è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha ricevuto il Premio Ubu 2017 come Migliore Attore e Performer per lo spettacolo Cantico Dei Cantici.

 

25 settembre 2022
NO RAMA
di Annamaria Ajmone
con Annamaria Ajmone, Marta Capaccioli, Lucrezia Palandri
musiche originali e sistemi di diffusione Francesco Cavaliere
luci e direzione tecnica Giulia Pastore

 

Urania, Colei che è celeste

Musa dell’Astronomia e della Geometria

 

…Or convien che Elicona per me versi,

e Uranìe m’aiuti col suo coro

forti cose a pensar mettere in versi…

Dante Alighieri, Purgatorio XXIX, 40-42

NO RAMA è un luogo aperto, terreno, multi tempo, non lontano e non impossibile, con continue incursioni dell’altrove-futuro, presente e sotterraneo, tra scienza e finzione. Il suo eco-sistema è in grado di adattarsi al riscaldamento globale, alla desertificazione della terra e alla progressiva acidificazione delle acque. Questo luogo è abitato da forme animali, minerali e biotecnologiche. Nello spazio creato dalla coreografa Annamaria Ajmone gli elementi organici e inorganici si incontrano e convivono, i corpi assumono nuove forme e forze mentre si raccontano una trama di segreti. Il tempo si dilata generando così un sistema diffuso, viscoso e autosufficiente in cui ciascun elemento è connesso reciprocamente agli altri, occupando uno spazio in costante trasformazione.

Annamaria Ajmone, danzatrice, coreografa. Laureata in Lettere Moderne presso l’Università statale di Milano, si diploma presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Al centro della sua ricerca c’è il corpo inteso come materia plasmabile, trasformando spazi in luoghi. Coordina insieme a Sara Leghissa Nobody’s Indiscipline, piattaforma per la condivisione di pratiche artistiche. È artista associata della Triennale Milano Teatro 2021-24.

Si prosegue il 30 settembre con Come una canna sul letto di un fiume – Frammenti dell’epopea di Gilgamesh, di Giovanni Calcagno con Giovanni Calcagno e Vincenzo Pirrotta (tappa di avvicinamento per lo spettacolo Gilgamesh, prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale). Il 1° ottobre Graziano Piazza e Viola Graziosi saranno i protagonisti di Odisseo nostro contemporaneo di Q Academy, con le musiche dal vivo di Stefano Saletti, la voce di Barbara Eramo e la regia di Piero Maccarinelli. Alcune coreografie di Jacopo Jenna, con collaborazione e danza di Ramona Caia e collaborazione e video di Roberto Fassone, accompagneranno invece l’appuntamento del 2 ottobre. L’ultimo week end vedrà in scena il 7 ottobre Divenire del tempo trascorso di Lorenzo Letizia e Marlene Kuntz. Open Octagon Score. Azione in forma di rito di Adriana Borriello (con Adriana Borriello, Erika Bravini, Roberto Cherubini, Michael Incarbone, Ilenia Romano, Cinzia Sità) sarà in scena l’8 ottobre. La rassegna si concluderà il 9 ottobre con Il quotidiano innamoramento, rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri, con la guida di Cesare Ronconi.

 

 

Domus Aurea

Via della Domus Aurea, 00184 Roma RM

INTERO: € 10,00 + € 1,00 di prenotazione

 

RIDOTTO: € 6,00 + € 1,00 di prenotazione, ragazzi tra i 7 e i 12 anni di età, docenti delle scuole di ogni ordine e grado; dipendenti MIC; possessori Membership Card del Parco archeologico del Colosseo; gruppi (adulti e studenti) di 23 persone e clienti intermediati, studenti iscritti alle accademie di belle arti, corsi di laurea di architettura, conservazione dei beni culturali, etc. (rif. elenco MiC per gratuità ingressi musei statali) o a corrispondenti istituti dell’Unione europea mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso.

GRATUITO: gratuito + € 1,00 di prenotazione, minori dì 6 anni; cittadini dell’Unione Europea portatori di handicap con documentazione sanitaria e accompagnatore (familiare o appartenente a servizi socio-assistenziali); membri I.C.O.M.; guide turistiche dell’Unione Europea munite di licenza professionale; giornalisti italiani e stranieri con tesserino, solo se precedentemente accreditati; militari e forze dell’ordine in servizio, due docenti accompagnatori a gruppo classe.

Orario di inizio: 17.30

Acquisto del biglietto esclusivamente online sul sito www.coopculture.it

 

All’interno della Domus Aurea la temperatura è di circa 10 gradi. Si consigliano abbigliamento adeguato e scarpe comode

 

***

PArCo – Ufficio per le relazioni con la Stampa

Federica Rinaldi | Astrid D’Eredità

+ 39 06 699 84 443

pa-colosseo.ufficiostampa@cultura.gov.it
www.parcocolosseo.it

Tags: ajmonedomus aureamoisai
Share244Tweet152SendShare
Previous Post

A Roma la mostra “Lucio Dalla, anche se il tempo passa”

Next Post

Intervista alla regista Valentina Bertani

Redazione di TheSpot.news

Redazione di TheSpot.news

Ti potrebbero interessare

Michele Riondino, il regista Paolo Strippoli e Sandra Toffolatti sul set di La valle dei sorrisi durante una pausa dalle riprese
Cinema

“La valle dei sorrisi”: l’horror che scava nella felicità obbligatoria

by Monica Straniero
17 Settembre 2025
Una scena di Un semplice incidente (It was just an accident), il nuovo film di Jafar Panahi premiato con la Palma d’oro 2025. © Les Films Pelléas
Festa del Cinema di Roma

Jafar Panahi, la libertà come destino: il Premio alla Carriera alla Festa del Cinema di Roma

by Monica Straniero
17 Settembre 2025
I Grandi Festival. Da Venezia a Roma e nel Lazio
Cinema

I Grandi Festival. Da Venezia a Roma e nel Lazio

by Marco Guarella
17 Settembre 2025
Ortigia Film Festival 2025, il cinema che accende Siracusa
Cultura

Ortigia Film Festival 2025, il cinema che accende Siracusa

by Monica Straniero
16 Settembre 2025
Viva 2025
Sapori&Gusto

ViVa 2025, la Valtellina si racconta tra vino e paesaggio

by Monica Straniero
15 Settembre 2025

Video

Categories

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Comunicazione
  • Cultura
  • Eventi
  • Festa del Cinema di Roma
  • Festival di Cannes 2024
  • Fotografia
  • Giornate degli Autori
  • Giornate Degli Autori 2024
  • Giornate degli Autori 2025
  • L'Intervista
  • Libri
  • Musica
  • Netflix
  • New York
  • News
  • NordEst
  • Prime Video
  • Sanremo25
  • Sapori&Gusto
  • Serie Tv
  • Società
  • Spettacoli
  • Sport
  • Teatro
  • Televisione
  • Venezia 82
  • Venezia81
  • Video

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.