Una Boccata d’Aria di Alessio Lauria e’ una commedia che si affida al talento comico di Aldo Baglio, che con il trio Aldo, Giovanni e Giacomo ha fatto la storia della comicità italiana.In anteprima a Taormina, prodotto da Groenlandia con Rai Cinema e in sala dal 7 luglio, racconta la storia di Salvo (Aldo Baglio) un padre egocentrico, presuntuoso e incapace di ascoltare gli altri. Gli altri componenti della famiglia, come tutti, hanno i loro eccessi, ma agiscono in modo più ragionevole di Salvo (e ci vuole poco). Suo fratello Lillo, è un orso che ha vissuto da eremita, ed è l’opposto di Salvo, umile, introverso, incapace di relazionarsi con gli altri. In comune hanno solo un’infantile testardaggine.
Quando Salvo viene a sapere della morte di suo padre, con cui non ha rapporti da tanti anni, Salvo (Aldo Baglio) si imbarca in un viaggio nella natia Sicilia.L’obiettivo è convincere suo fratello Lillo a vendere il casale di famiglia per salvare la sua pizzeria sull’orlo del fallimento. Una commedia agrodolce sui rapporti familiari e su come non si finisca mai di crescere, anche a cinquant’anni. Il protagonista cerca per tutto il film la sua dimensione non solo nella famiglia ma anche nella società, dove vincoli e responsabilità lo costringono ad una vita a cui sente di non appartenere.
Nel; film c’e’ il ritorno al Sud, mettendo in discussione la città dei Nord come luogo a cui tendere come modello ideale di civiltà. La modernità non stava nelle campagne, da cui bisognava fuggire per conquistarsi un posto dignitoso nel mondo. Alessio Lauria sembra dichiarare che e’ giunto il momento di ripopolare i borghi che erano stati coinvolti, nei decenni precedenti, in un emorragico processo d’abbandono. Una fuga dalla città come surrogato di salvezza cdell’intera famiglia di Salvo.