Il 15 ottobre, nella Sala White dello Spazio Diamante di Roma, debutta Pianeta Baleari, uno spettacolo di teatro canzone firmato dal duo BeaBaleari – la cantautrice Diana Tejera e l’autrice Beatrice Tomassetti – con la partecipazione dell’attrice Valentina Martino Ghiglia e del chitarrista Fernando Pantini.
Prodotto da P.G.A. scarl, lo spettacolo racconta l’essere umano come una specie da osservare, con i suoi riti, i suoi fallimenti e le sue piccole resistenze quotidiane.
Sul palco compaiono personaggi a metà tra allegoria e quotidianità: un procione disilluso, un Ulisse che non salpa più, un polpo con tre cuori. Le storie sono brevi, ironiche, a tratti malinconiche. Ogni canzone e monologo è una variazione sul tema della fragilità. Le autrici non costruiscono un racconto lineare, ma una galleria di figure in bilico tra l’istinto e la ragione, il comico e il tragico.
La musica, scritta da Tejera, alterna registri leggeri e atmosfere più intime. I testi di Tomassetti uniscono ritmo e precisione linguistica. Insieme a Martino Ghiglia, che porta in scena la parte più teatrale, danno forma a un linguaggio che attraversa generi e toni senza forzature.
Pianeta Baleari si colloca nella tradizione del teatro canzone, ma ne aggiorna la prospettiva.
Non cerca l’impatto politico né la morale, ma un modo per raccontare l’esperienza contemporanea con ironia e misura.
Gli esseri umani appaiono come animali da studiare: non per giudicarli, ma per capire i loro gesti, le loro esitazioni, le loro manie. «Ogni gesto, ogni sogno è una forma di vita che resiste», dicono le autrici. La frase riassume l’intento dello spettacolo: osservare senza semplificare.