l 24 luglio si festeggia in tutto il mondo il Tequila Day. Una giornata interamente dedicata al distillato ottenuto dalla fermentazione dell’agave originario del Messico e, più precisamente, della zona di Tequila, nello stato di Jalisco. Si tratta di uno dei primi distillati americani, prodotto già nel XVI secolo, oggi diffuso e apprezzato in tutto il mondo perché alla base di diversi drink di tendenza.
Primo fra tutti, ovviamente, il Margarita che i barman della Capitale si divertono a reinventare creando così twist divertenti e profumati, adatti a soddisfare i palati più esigenti grazie a note fruttate e agrumate ma anche persistenti sentori di affumicatura.
Un esempio è il drink pensato da Dima Ciocia, Bar e Restaurant Manager di Settimo Roman Cuisine & Terrace dello splendido rooftop del Sofitel Roma Villa Borghese: lo Smoky Apricot Margarita. È un twist sul Tommy’s Margarita ispirato all’estate e realizzato con frutta di stagione. Le albicocche bruciate col cannello vengono pestate e unite a sciroppo di agave, lime e tequila Patron, il tutto servito in un rock con ghiaccio e garnish di fette di albicocca bruciata. Un drink fresco dalle note affumicate e dolcemente agrumate.
Un twist sul Tommy’s Margarita è anche quello proposto da Gianluca Storchi, Bar Manager di tutto il palazzo di Giulia. Il suo Tommy Thyme è realizzato con tequila infusa al timo (Olmeca Altos) con aggiunta di mezcal, agave mix e lime. Il drink, shakerato vigorosamente, rilascia una forza aromatica dirompente. Orgoglioso e complesso, è il cocktail pairing con la carbonara di Osteria Giulia al piano terra mentre ai piani alti nelle nuove sale del ristorante appena riaperto lo si può sorseggiare en plein air nelle splendide terrazze o nelle nuove sale della casa del gusto ad aperitivo o a cena.
Altro esempio è il Margarita realizzato da Giacomo Di Veroli, Barman di Aventina Carne & Bottega. Si tratta di un drink classico ma con l’aggiunta di sciroppo di zucchero homemade (come fosse un liquore triple sec ma artigianale) con scorza d’arancia di Sicilia e tequila Espolòn 100% agave. Il drink viene servito in una classica coppa sombrero e completato con una crosta di cristalli di sale siciliano delle saline del WWF di Trapani. Sia la tequila che il sale sono disponibili in vendita anche tra gli scaffali della bottega.
Fabrizio Valeriani, invece, talentuoso Bar Manager de Il Marchese Roma e Milano, per il Tequila Day propone il Cavaliere di Franciacorta, un cocktail perfetto per l’aperitivo, elegante e fresco. Viene realizzato con Champagne base Franciacorta con tequila Patron, Vermouth Martini Rubino e Amaro del Capo Red con l’aggiunta di sciroppo di mandarino fatto in casa, succo di lime fresco e top di Franciacorta con spray di rosa damascena.
Nello splendido e rigoglioso Palm Court Bar dell’Hotel Hassler, invece, per il Tequila Day, e per tutta l’estate, si potrà trovare in menu l’Atzeca Trends ideato dall’Head Barman Stefano Santucci. Si tratta di un cocktail fresco e pungente a base di Tequila Silver unito alla spremuta fresca di pompelmo e di lime con l’aggiunta di sciroppo di zucchero piccante e jalapeño. Nel bicchiere, si rispecchiano i colori caldi del cielo al tramonto rendendolo il drink, fruttato e piccante, ideale per un brindisi in compagnia nelle sere d’estate.
Un twist di Espresso Martini servito “on the rocks” è invece la proposta di Christian Comparone, Bar Manager di Rhinoceros Le Restau & Roofbar. Si chiama Rinoceronte Nero ed è un drink fresco in cui le intense note di tequila si esprimono al meglio richiamando i tipici sentori erbacei e minerali. Al suo interno, il caffè ottenuto dai semi di carruba è arricchito da una pasta di tamarindo e una punta di nettare d’agave infuso nell’jalapeño, il tutto impreziosito dalle note sapide e tostate delle mandorle mediante l’utilizzo del pugliese Amaretto Adriatico. Un’esplosione di sapori, dunque, tra il vegetale e il terroso ma nel complesso rinfrescante e perfettamente bilanciato.