Quest’anno “Lungo il Tevere…Roma”, la più frequentata manifestazione d’intrattenimento ed eventi culturali dell’Estate Romana, con una partecipazione popolare di più di 1 milione di visitatori, ospiterà nel suo Salotto sul fiume l’iniziativa Un fiume di Cinema – Incontri lungo il Tevere, una serie di appuntamenti dedicati all’arte del Cinema e della Tv, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Fondazione Cinema per Roma, Zètema Progetto Cultura e l’Associazione culturale La Vela d’Oro, organizzatrice dell’evento, dopo il successo dell’arena Cinematografica dello scorso anno, porteranno lungo il Tevere i protagonisti del Cinema e della Tv tra il 10 luglio e l’8 agosto.
Registi, attori, sceneggiatori si confronteranno con il pubblico per raccontare storie e aneddoti curiosi, e discutere sul futuro della Città che in tutto il mondo è riconosciuta come la culla del passato, del presente e del futuro della Settima Arte.
Ivano De Matteo, Rocco Papaleo, Massimiliano Bruno, Giuseppe Cerasa, Sara Baccarini, Valentina Ferlan, Simona Marchini, Steve Della Casa e Francesco Panella sono tra gli ospiti di questa edizione.
In collaborazione con Zètema Progetto Cultura e l’Associazione culturale La Vela d’Oro, viene inoltre presentato il Progetto ARTevere scorre.
Parallelamente agli incontri sono infatti previsti due eventi promossi e organizzati dalle studentesse e dagli studenti del Master universitario di Primo livello in Economia, in “Economia, Organizzazione e Progettazione dello Spettacolo dal Vivo e degli Eventi 2022/2023”, promosso dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Università La Sapienza di Roma, diretto dal Prof. Stefano Locatelli e coordinato dalla Prof.ssa Roberta Scaglione. La programmazione prevede una serie di brevi esibizioni di teatro, musica, danza, performing art che si alterneranno nelle serate dell’11 e del 13 luglio dalle ore 21:00.
Dal titolo si evince la tematica portante dello scorrere, un concetto suggestivo e di forte rimando all’ambiente che ospita l’evento, ossia l’argine del Fiume Tevere. Lo stesso tema si lega anche alla modalità di fruizione delle diverse performance, che si tratterranno solo per poco tempo sulla scena per lasciare subito il posto alle successive. Altro principio da cui si delinea la scaletta artistica è quello dell’arte emergente, poiché tutti i partecipanti all’evento sono ragazzi e ragazze di categoria under 30. L’obiettivo delle 21 studentesse del Master è infatti quello di promuovere e valorizzare gli artisti emergenti e offrire loro un luogo in cui misurarsi nell’adattamento di performance di danza contemporanea, teatro dell’assurdo, live painting, teatro di figura, reading, contact acrobatico, slam poetry, musica e molto altro già esistenti, ma soprattutto nella creazione di opere site-specific.