La 14.a edizione del Bif&st-Bari International Film&Tv Festival si svolgerà dal 24 marzo al 1° aprile 2023. Presidente, il regista tedesco Volker Schlöndorff, Premio Oscar per il film Il tamburo di latta – ricavato dal romanzo omonimo del Premio Nobel Günter Grass –, con Ettore Scola e Margarethe von Trotta quali presidenti onorari.
Un programma denso di novità come ormai ci hanno abituato chi ci lavoro da tempo per offrire un’esperienza cinematografica originale e fuori dagli schemi. In ordine Felice Laudadio, Enrico Magrelli, David Grieco, Marco Spagnoli, Giuliana La Volpe, Orsetta Gregoretti, Patrizia Prosperi, Francesca Turrisi (direzione artistica, Roma); e da Angelo Ceglie, Alessandra Rizzi e Angela Bianca Saponari (direzione organizzativa, Bari).
Si parte il 24 marzo all’interno della cornice del Teatro Kursaal Santalucia, con un evento speciale in collaborazione con Amnesty International. Tra le anteprime internazionali, sezione non competitiva comprende 8 film di lungometraggio in anteprima mondiale o internazionale, comunque inediti in Italia, e un evento speciale. In neretto i talent presenti a Bari.
Tra le novità il BariFictionF&st, un’intera sezione dedicata alla fiction italiana.. Torna Cinema & scienza dedicato ai cambiamenti climatici e nuovamente rivolto alle scuole mentre la sezione Cinema&sud offrirà una riflessione unica su talenti che hanno le loro radici culturali e anagrafiche nelle diverse regioni del Mezzogiorno.
Nel 2023 ricorrono i 50 anni dall’uscita in sala di Ludwig di Luchino Visconti per il quale il produttore Ugo Santalucia (Bari, 1924-2000) vinse nel 1973 il David di Donatello per il miglior film. L’avv. Ugo Santalucia, figlio del fondatore del Teatro Kursaal, Orazio, produsse nella sua lunga carriera oltre 40 film. Per ricordare la straordinaria avventura produttiva che accompagnò il celebre film di Visconti – interpretato da Helmut Berger, Romy Schneider e Silvana Mangano – il Bif&st lo presenterà nella versione restaurata di 228 minuti che sarà introdotta da Oscar Iarussi, Anton Giulio Mancino, Tonino Pinto e Francesco Santalucia (h. 19.30, 1° aprile).
Nella sezione Panorama internazionale, si svolgeranno al Petruzzelli, le proiezioni della tradizionale sezione competitiva con 12 film in anteprima mondiale o internazionale provenienti da tutto il mondo valutati dalla giuria internazionale – composta dal regista Jafar Panahi (Iran, presidente onorario); dal critico Jean Gili (Francia, presidente), dalla produttrice Bettina Brokemper (Germania), dall’attrice Valeria Cavalli(Italia), dal regista Salvatore Maira (Italia), dal regista Pippo Mezzapesa (Italia) e dalla critica Grazyna Torbicka (Polonia) – che attribuirà tre premi: al miglior regista, alla migliore attrice e al miglior attore protagonisti. Tra i film selezionati, No End di Nader Saeivar (Germania-Iran-Turchia), Chien blanc di Anaïs Barbeau-Lavalette (Canada), Double Life di Enen Yo (Giappone-Cina), Kaymak (Repubblica di Macedonia-Danimarca-Croazia-Paesi Bassi) di Milcho Manchevski, Leone d’oro a Venezia e nomination all’Oscar per Prima della pioggia
Non mancheranno le consuete masterclass. Gli incontri con 7 cineasti premiati con il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, disegnato da Ettore Scola, si terranno al mattino alle ore 11.00 circa dopo la proiezione di un loro film, con conferimento alla sera del Premio Fellini. I talenti in arrivo a Bari, tra questi il regista Gabriele Salvatores verrà premiato dopo il suo film Nirvana (25 marzo).
Ampio spazio per il nuovo cinema italiano. Verranno presentati 7 film italiani valutati da una giuria del pubblico composta da 24 spettatori e presieduta dalla produttrice Donatella Palermo che attribuirà al/alla miglior regista il Premio Ettore Scola e ai migliori attori protagonisti il Premio Mariangela Melato e il Premio Gabriele Ferzetti. Questi i 7 film selezionati, 6 dei quali in anteprima mondiale: Scordato di e con Rocco Papaleo con Giorgia, l’atteso Percoco, il primo mostro d’Italia di Pier Luigi Ferrandini con Gianluca Vicari, L’uomo senza colpa di Ivan Gergolet con Valentina Carnelutti e La terra delle donne di Marisa Vallone con Paola Sini e ValentinaLodovini.
Per una delle tradizionali e più significative sezioni del festival – Cinema&Scienza, curata da Orsetta Gregoretti e Silvia Mattoni – sono stati predisposti sette appuntamenti dedicati in particolare, ma non solo, agli studenti delle scuole della città e della provincia di Bari. L’iniziativa, realizzata in stretta collaborazione con la comunità scientifica delle Università e degli Enti di Ricerca, e in particolare con scienziati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prevede 7 incontri mattutini che si terranno ogni giorno alle 9.30 al Teatro Piccinni (ingresso libero) da sabato 25 a venerdì 31 marzo e al Teatro Petruzzelli sabato 1° aprile.
Temi chiave del progetto sono l’ambiente e il clima. Argomenti sensibili e particolarmente cari alle generazioni più giovani, ma non solo. Il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici – dalla fusione dei ghiacciai all’innalzamento del livello del mare, fino all’aumento dei fenomeni meteorologici estremi e alla desertificazione – stanno determinando importanti rischi ambientali.
Anche per il 2023 il bifest vi aspetta!
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