Dal 10 febbraio in prima visione su Rai1 arriva la seconda stagione de L’amica geniale, tratta dal secondo libro dalla quadrilogia bestseller di Elena Ferrante (edizione e/o). La serie prodotta da Nexo Digital con HBO, é diretta da Saverio Costanzo
Gli eventi riprendono esattamente dal punto in cui è terminata la prima stagione. Lila (Gaia Girace) ed Elena (Margherita Mazzucco) hanno sedici anni e vivono quel passaggio dal liceo all’università, la famiglia (Lila si è sposata alla fine della stagione precedente) mentre sullo sfondo si muove un’Italia che cambia faccia,tra gli scioperi degli operai e dei movimenti studenteschi. Un’anteprima al cinema solo il 27, 28 e 29 gennaio (distribuzione Nexo Digital) per una serie che racconta il desiderio di emancipazione di due donne che vogliono migliorare la propria vita rispetto alle altre donne povere del rione, imbruttite dalle botte dei mariti, dalla sottomissione.
A girare le ultime due puntate, quelle ambientate ad Ischia, la regista Alice Rohrwacher, vincitrice nel 2014 del Grand Prix Speciale della Giuria per Le meraviglie e nel 2018 il premio per la Miglior sceneggiatura per Lazzaro Felice al Festival di Cannes. Se i primi due episodi di Storia del nuovo cognome sono fortemente in continuità con la fine della prima stagione, dal terzo capitolo le cose iniziano a cambiare. Lila ed Elena ci appaiono più grandi, adulte, amiche ma anche rivali, due brave ma anche ‘cattive’ ragazze”. Un racconto di un’amicizia tra due ragazze che stringono un patto di solidarietà per resistere ad un sistema patriarcale dove più volte sono messe a tacere e più volte si ribellano alle tradizionali norme sociali e alle diverse forme di violenza subite, con piccole o grandi azioni di resistenza.