Pop comprende illustrazioni a colori e strisce tratte dal blog dell’autore, zerocalcare.it, creato nel 2011. Attraverso questi racconti a sfondo autobiografico, emerge un ritratto lucido e tagliente della sua generazione cresciuta tra videogame e supereroi. Una generazione di figli che rimangono tali anche quando diventano genitori. Nel capitolo Lotte e Resistenze c’è il racconto dei movimenti di protesta, con riferimenti ad esempio ai casi Ilva e Regeni, alle numerose aggressioni dei gruppi neofascisti degli ultimi anni, alle manifestazioni antirazziste, alle battaglie per i diritti civili.
Con Non-reportage, Zerocalcare ci ricorda che il G8 di Genova del 2001 è stata la fonte di ispirazione per la realizzazione del suo primo fumetto, pubblicato in forma anonima su indymedia. Da quel momento sono diversi i resoconti di fatti di cronaca nazionale e internazionale, nati da esperienze personali e di viaggio. Tra questi Kobane Calling è dedicato al movimento di resistenza dei curdi agli attacchi dell’ISIS. “Ho voluto chiamare questa sezione Non reportage perché non c’è distanza tra me e quello che racconto: ho sempre partecipato in prima persona ai fatti“, ha spiegato l’artista.
Infine l’ultima sezione propone il racconto della produzione di Zerocalcare per il mondo del punk e dell’underground. Che egli stesso considera la sua “tribù”, una famiglia a 360° con cui ha un rapporto quotidiano da ormai più di 17 anni.