Il Libro del Ramen è l’ultima creazione di Stefania Viti per le Edizioni Gribaudo – Feltrinelli interamente dedicata al celebre piatto tipico giapponese. Il volume è frutto della collaborazione con la giornalista giapponese Miciyo Yamada a cui si aggiunge il contributo di Ramen Expo, la più grande fiera del ramen in Giappone e dei ristoranti Casa Ramen, Niko Niko Ramen & Sake e Misoya. Si tratta di un libro completo, unico nel suo genere, che unisce storia, cultura, curiosità a preparazioni di base, ricette classiche e creative della zuppa nipponica più famosa del mondo, il ramen, che anche in Italia ha ormai raggiunto i livelli di popolarità del sushi.
Proprio al sushi, la giornalista e nipponista Stefania Viti, la quale ha vissuto dieci anni nel Paese del Sol Levante e collabora con testate nazionali e internazionali occupandosi di Giappone contemporaneo, ha già dedicato una trilogia – Il Sushi (Feltrinelli Real Cinema 2013 inserito nel cofanetto Jiro Dreams of Sushi), L’Arte del Sushi (Edizioni Gribaudo 2015), Il Sushi Tradizionale (Edizioni Gribaudo, 2016). Alla fine dello scorso anno è tornata in libreria con questo nuovo lavoro, quarta tappa di successo di una collana interamente dedicata alla cultura gastronomica nipponica che unisce cultura e ricette.
“Dopo i primi libri sul sushi, era doveroso a questo punto parlare di ramen, soprattutto alla luce delle nuove tendenze culinarie che vedono un vero e proprio boom di locali dedicati a questo piatto”, mi spiega Stefania Viti quando le chiedo come è nato il libro. “Si tratta inoltre una pietanza estremamente rappresentativa della gastronomia nipponica, il cui boom è così dirompente che ormai si dice che Ramen is the new sushi!”
Delle tre sezioni in cui è divisa l’opera gastronomica la prima è dedicata alla storia e cultura del ramen, spiega le origini del piatto, racconta l’apertura della prima ramenya a Tokyo (1910) ed è corredata da tante curiosità tra cui una guida ai musei del ramen più famosi del Giappone. Seguono poi una rubrica dedicata al rapporto tra ramen, cinema, manga e letteratura, le tavole cronologiche e la carta geografica dei gusti e dei vari di stili di ramen in Giappone. Poiché la preparazione del ramen è molto complessa, la seconda parte è dedicata alla spiegazione delle preparazioni di base e alle spiegazioni degli ingredienti principali: il brodo, i men – la pasta lunga, le guarnizioni del ramen tradizionale. Nella terza sezione, grazie alla collaborazione con Ramen Expo, la più grande fiera del ramen in Giappone e i ristoranti Casa Ramen, Niko Niko Ramen & Sake e Misoya vengono raccontare e illustrate le ricette arrivate dal Giappone ma anche le ricette e dei ristoranti di ramen in Italia.
“Questo libro, ricco di fotografie, di storie e tradizioni, rappresenta un omaggio a uno dei piatti simbolo della cucina giapponese, il ramen, in piena espansione anche in Italia”, prosegue Miciyo Yamada, giornalista, collaboratrice di testate nazionali e internazionali e vicedirettore del web-magazine in italiano, giapponese e inglese ArteCibo, dedicato all’agroalimentare italiano d’eccellenza. A lei chiedo non solo qual è il suo tipo di ramen preferito, ma anche il piatto italiano che apprezza di più sulle tavole giapponesi, come ideale gemellaggio gastronomico tra le due culture. “Io amo il ramen quando è molto delicato, pertanto a chi preferisce un gusto leggero come nel mio caso consiglierei di mangiare quello tipico di Kyoto, fatto con una base di alghe e pesce e poco pollo”, mi spiega. “Quando mi trovo da Casa Ramen a Milano mi piace molto quello senza brodo e speziato, che definirei ‘all’arrabbiata’. Fresco e molto ‘italiano’, amo gustarlo anche in Giappone. Tra i piatti italiani che apprezzo gustare in Giappone ci sono sicuramente gli spaghetti ai frutti di mare, mentre in Italia adoro un piatto semplice e delizioso, gli spaghetti con i pomodori freschi”.
Il Libro del Ramen
Di Stefania Viti con la collaborazione di Miciyo Yamada
Fotografie di Paolo Picciotto
Gribaudo – Feltrinelli 2017
Prezzo € 16,90