Roma, in una giornata sospesa tra istituzioni e magia, ha accolto le celebrazioni per i dieci anni di Action Academy, la scuola di alta formazione fondata da Nando Moscariello e diventata punto di riferimento per chi sogna il cinema. Dieci anni di volti, storie e successi che oggi guardano oltre i confini, verso un orizzonte internazionale.
La mattina si è aperta nella Sala della Regina della Camera dei Deputati con un convegno che ha dato voce a un dialogo tra cultura, politica e industria: “Il modello italiano della recitazione: un ponte culturale oltre i Paesi del Mediterraneo”. L’annuncio che ha acceso gli animi è stato il memorandum firmato con Sttar Company di Riyad, un patto che sancisce la nascita di una nuova alleanza tra Italia e Medio Oriente nel nome del cinema.
«Action Academy è il sogno che si è fatto strada con passione e tenacia – ha dichiarato Moscariello – oggi inizia una nuova stagione: portare il talento italiano nel mondo, e aggiungere al “Made in Italy” anche la forza del nostro cinema».
Accanto a lui, esponenti delle istituzioni, personalità del settore e artisti come Maria Grazia Cucinotta, Karen Coetzee, Roberto Proia e molti altri, hanno reso il confronto un mosaico di prospettive e visioni.
La sera, invece, la festa si è trasformata in spettacolo. Il Palazzo Brancaccio, sede di Action Academy, ha accolto oltre cinquecento ospiti in un’atmosfera sospesa tra sogno e celebrazione. Dal red carpet, gli invitati sono entrati in una sala trasformata da proiezioni immersive che hanno reso omaggio al grande cinema italiano.
Un crescendo di emozioni ha attraversato la serata: il soprano Silvia Colombini ha dedicato un’aria a Sophia Loren, è stato reso omaggio a Claudia Cardinale con una suggestiva rievocazione de Il Gattopardo, e la voce inattesa di Drusilla Foer ha illuminato il pubblico con un’intensa interpretazione di Smile. Poi musica, danza, performance scenografiche e un finale con il taglio della torta che ha suggellato un decennio di successi.
Tra gli ospiti, registi, attori e volti noti – da Matteo Garrone a Gabriel Garko, da Milena Miconi a Rita Dalla Chiesa – insieme a rappresentanti della diplomazia e della cultura internazionale, in un incontro che ha trasformato la celebrazione in manifesto.
Il 26 settembre non è stata soltanto una ricorrenza: è stato il passaggio di testimone tra il percorso compiuto e la nuova sfida. Action Academy celebra il suo primo decennio con la stessa energia che l’ha resa un laboratorio di talenti, ma con lo sguardo puntato verso il mondo, per raccontare l’Italia come terra di creatività e visione.