Kristian Ghedina non ha mai avuto paura della velocità. Le sue curve folli sulla Streif di Kitzbühel o le spaccate a 140 km orari hanno fatto tremare e sorridere il pubblico di tutto il mondo. Ora la sua vita diventa un film: Kristian Ghedina: Storie di Sci, il docufilm diretto da Paolo Galassi e presentato in anteprima nello spazio della Regione Veneto al Lido, nell’ambito dell’82ª Mostra del Cinema di Venezia.
Settant’anni di storia azzurra, dalle Olimpiadi di Cortina 1956 fino a Milano Cortina 2026, corrono sulle immagini di questo progetto che mescola adrenalina e memoria. Ghedina non è solo il protagonista: è il filo rosso che unisce generazioni di sportivi e spettatori.
La giornata veneziana ha avuto il sapore della festa olimpica. Poche ore prima della proiezione, le torce di Milano Cortina 2026 sono arrivate simbolicamente al Lido alla presenza del presidente Luca Zaia e dello stesso campione ampezzano. Poi la sala si è accesa con i racconti di Ghedina, del regista Galassi e dei tanti volti dello sci italiano, da Alberto Tomba a Isolde Kostner.
«Rivedere la mia vita sullo schermo è stato emozionante» ha detto Ghedina. «Questo film mostra il campione ma anche l’uomo dietro gli sci. Spero che chi lo guarderà senta la stessa adrenalina che ho provato per tutta la vita».
Paolo Galassi ha voluto raccontare lo sci come viaggio nei valori: sacrificio, rispetto per l’ambiente, sana competizione. Non un santino sportivo, ma una cavalcata attraverso luoghi e persone che hanno reso lo sci italiano grande: Cortina, Bormio, Livigno, la Val Gardena. Il racconto intreccia le immagini d’archivio con l’evoluzione della preparazione atletica, dell’attrezzatura, della sicurezza sulle piste.
Il film porta anche una colonna sonora insolita e sorprendente: dal violino elettrico di Andrea Casta al rap di Bardo Skeet con Clara Moroni, fino a Francesco Baccini con “Matilde Lorenzi”, brano dedicato alla giovane sciatrice scomparsa in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales.
Prodotto e distribuito da RS Productions, “Kristian Ghedina: Storie di Sci” è parte dell’Olimpiade Culturale, il programma che accompagna i Giochi Invernali del 2026 celebrando lo sport insieme alla cultura. Uscirà in sala in autunno, in coincidenza con i primi eventi pre-olimpici.
Un viaggio sul filo della neve e della memoria: perché se la velocità passa, il mito resta.