Giovedì 31 luglio, nel parco de “La Cucina di Crema”, è andata in scena la più elegante delle celebrazioni enogastronomiche venete: chef, vignaioli, cocktail d’autore, musica e un pubblico conquistato dalla bellezza del gusto
Una volta l’anno l’estate si ferma a Giavera del Montello, il tempo rallenta il suo corso, avvolto da luci soffuse, profumi d’autore e un’eleganza che solo il Veneto più autentico sa evocare. Giovedì 31 luglio, nel parco incantato del ristorante La Cucina di Crema, è andata in scena la quarta edizione di “Intavolando nel Parco”, la Notte dei Gourmet: un evento che ha superato ogni aspettativa, trasformando una semplice sera d’estate in un’esperienza memorabile di stile e sapore.
Rinviata di qualche giorno a causa del maltempo, la manifestazione ha trovato nel nuovo appuntamento la sua atmosfera perfetta: più di ottocento ospiti, tutti parte di un viaggio multisensoriale tra showcooking, assaggi, musica e un tocco di pura magia.
Tra luci, eleganza e racconti di cucina
Sotto il cielo limpido del Montello, 50 banchi d’assaggio hanno disegnato una mappa del gusto, dove ogni piatto era un racconto e ogni vino, una poesia. Dodici chef dell’associazione Intavolando, affiancati da tredici nuove eccellenze ospiti, hanno cucinato dal vivo creando autentici quadri gastronomici. Le loro creazioni – spesso ideate appositamente per l’evento – erano gemellate con etichette selezionate di cantine del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, in un’armonia perfetta tra cucina e territorio.
I sapori intensi, eleganti, mai prevedibili come le persone che incontri e ti passano accanto, tutti con una storia da raccontare. Dalla lasagnetta croccante alla volpina di laguna su crema di piselli del Ristorante Da Ugo, al cappuccino di seppioline al rosso Venezia de La Cucina di Crema; dalle polpette di polpo e patate con maionese d’acqua di polpo della Locanda Solagna, ai bottoni ripieni di baccalà alla vicentina firmati Algiubagiò, ogni proposta era un’ode alla creatività, alla materia prima e all’identità.
A completare l’incanto, una selezione di dolci e dessert che sembravano usciti da una fiaba: dalla mattonella al caramello salato della Pasticceria Villa dei Cedri al “birramisù” artigianale proposto da Nora’s Beer, ogni boccone era una promessa mantenuta.
E c’erano anche opzioni vegane e vegetariane o senza glutine per chi ha idee o intolleranze diverse dalla media come la sottoscritta che ama queste riuinioni specie se attente a tutto il pubblico possibile. Per questo un plauso va ancora a Villa dei Cedri.
Musica, Cocktail e nessuna pace dei sensi
La cura sartoriale con cui viene allestito il parco è un piacere per l’occhio: eleganti punti luce, materiali sostenibili, calici in vetro, tovaglioli in lino. L’aria profuma di bosco e di erbe aromatiche, come il timo sul formaggio di capra che ha offerto Latteria Perenzin nel suo cheese bar. Dj Alfred Azzetto ha scandito il ritmo della serata con un sottofondo raffinato, perfetto per accompagnare i passi dei gourmet tra i banchi.
Accanto alla proposta gastronomica, un’area cocktail da pre, durante e post cena: al timone Simone Baggio, l’Alchimista di Castelfranco Veneto, ha incantato ancora una volta con le sue creazioni liquide, mixando spezie, botaniche e distillati come fossero pigmenti sulla tavolozza di un pittore.
E ancora: ostriche freschissime con “I Gioielli di Lucrezia”, i salumi artigianali Dei Rossi, il corner dell’olio extravergine di Maser (chi lo avrebbe mai detto che a Maser ci sono oltre 70 produttori di olio?) e le proposte gastronomiche d’eccellenza curate da brand come Spolert Radica Grill, Nora’s Hill, Dorigo Wines e Tenuta Luisa.
Il passaporto del gusto, un souvenir del viaggio
Ad arricchire l’esperienza, un dono speciale per tutti i partecipanti: il nuovissimo “Passaporto del Gusto”, elegante libretto da collezionare e timbrare visitando le insegne del circuito Intavolando. Chi completerà almeno 12 tappe nell’arco di 18 mesi potrà godere di un menu degustazione gratuito, simbolo di fedeltà e amore per l’eccellenza culinaria.
Il salotto a cielo aperto
“Intavolando nel Parco” è un salotto a cielo aperto, dove l’accoglienza è calore autentico, la qualità è standard imprescindibile e ogni dettaglio è pensato per trasformare una cena in un ricordo.
Con il patrocinio del Comune di Giavera del Montello e il sostegno di partner prestigiosi come Dersut, Pregis, Casatella Trevigiana DOP, Banca Prealpi SanBiagio, Tecno Clean e Assenz.Io, l’edizione 2025 ha confermato la sua anima: quella di un evento capace di fondere cultura gastronomica, eleganza veneta e fascino senza tempo.
Un plauso va alla regia di Maurizio Potocnik Reeds, che sa coniugare creatività, operatori, sapori e imprenditorialità.