Si è chiusa ieri sera a New York la parte americana di Laura Pausini World Tour 2023/2024: l’artista italiana più premiata del mondo. Un live sold out al Madison Square Garden durante il quale Laura ha presentato le sue hit di repertorio e i brani del suo nuovo album Anime Parallele / Almas Paralelas, pubblicato lo scorso ottobre.
La leg americana del World Tour di Laura Pausini è partita da Houston, è passata da Los Angeles a Orlando, da Miami a Chicago, per arrivare poi il 6 aprile al Madison Square Garden, con uno show in cui Laura Pausini si è esibita in cinque lingue per il pubblico di New York, la stessa città che aveva salutato l’inizio dei festeggiamenti del suo trentennale il 27 febbraio dello scorso anno.
Sul palco del Madison Square Garden, la cantautrice di Faenza, in Emilia Romagna ha cantato in spagnolo. ““In questi 30 anni di carriera una delle cose di cui sono più orgogliosa è il fatto che ovunque vada nel mondo mi presentino come l’italiana più spagnola o più argentina o più messicana o qualsiasi altra cosa. Sono davvero fortunata a potermi definire così: sono l’italiana più latina del mondo ed è un orgoglio immenso”.
Uno show straordinario con una grande produzione di respiro internazionale. “Tornare sul palco è stato incredibile, attendevo questo momento da tantissimo tempo – ha dichiarato Laura – non avrei potuto sperare in una conclusione migliore del tour negli Stati Uniti. L’elettricità che si crea durante un concerto è l’esperienza più emozionante che si possa fare e non è mai uguale a se stessa. Quando scendo dal palco mi rimane addosso, e cerco di trattenerla più possibile perché nulla somiglia a ciò che provo sul palcoscenico. Sono grata per tutto l’amore che ho ricevuto finora.
Si conferma il sodalizio di Laura e Luca Tommassini nella direzione artistica, che ha portato nel mondo questo concept show, nato nei teatri per la maratona del trentennale 2023. La direzione musicale è stata come sempre affidata a Paolo Carta. Il palco porta la prestigiosa firma di Fabio Novembre e del suo Studio, il disegno luci è affidato a Francesco De Cave e lo styling è curato da Susanna Ausoni.