Il TeatroBasilica di Roma sarà ancora una volta il palcoscenico di un’opera che ha conquistato il cuore del pubblico italiano e francese: “Smarrimento”. Scritto e diretto da Lucia Calamaro, il monologo è un’affascinante fusione di comicità e tragedia, portata magistralmente in vita dall’eclettica Lucia Mascino. Dopo il successo ottenuto in questi anni a livello nazionale e in Francia lo scorso ottobre, lo spettacolo torna a grande richiesta dal 25 gennaio al 4 febbraio.
Il Cuore di “Smarrimento”
Lo spettacolo si sviluppa intorno al personaggio di una scrittrice in crisi, intrappolata nella paralisi creativa. La sua mente è popolata da personaggi di romanzi mai scritti, creazioni mai realizzate, e questa frustrazione si trasforma in un cabaret esistenziale. Gli editori, in un tentativo di salvare l’anticipo, organizzano reading e conferenze in giro per l’Italia, un viaggio finanziario per sostenere l’autrice in uno stato di smarrimento creativo.
La trama si sviluppa con un ritmo incalzante, mescolando momenti comici con profonde riflessioni sulla creatività e sulla lotta contro il blocco dello scrittore. L’incapacità di andare avanti diventa una fonte di ispirazione, e lo spettacolo si trasforma in un viaggio catartico, una risata liberatoria che accompagna la protagonista nel suo tentativo di ricominciare.
L’Arte di Lucia Calamaro e Lucia Mascino
“Smarrimento” è il risultato dell’incontro di due talenti: Lucia Calamaro, pluripremiata drammaturga e regista, e Lucia Mascino, un’icona dell’arte scenica italiana. Calamaro, vincitrice di tre premi UBU e del premio Hystrio alla drammaturgia nel 2019, ha dimostrato una capacità unica di portare alla luce storie innovative e apprezzate dalla critica. La sua firma artistica è chiaramente riconoscibile in ogni momento di “Smarrimento”.
Lucia Mascino, attrice poliedrica e riconosciuta con numerosi premi, da candidature ai Nastri d’argento al Premio Flaiano per il teatro, incarna con maestria il personaggio della scrittrice in crisi. La sua presenza scenica coinvolge il pubblico, facendolo immergere completamente nel caos e nella risata di questo cabaret esistenziale.
Prossime Tappe di “Smarrimento”
Dopo l’applauso romano, “Smarrimento” continuerà il suo viaggio artistico a Napoli dal 7 al 12 maggio 2024, al Teatro Bellini. L’opera promette di regalare al pubblico napoletano emozioni altrettanto intense e profonde.
In conclusione, “Smarrimento” non è solo uno spettacolo teatrale; è un viaggio nell’anima di un’artista in crisi, un’opera che sfida e conquista, un incontro straordinario tra due talenti che, insieme, creano magia sul palcoscenico. Chiunque abbia la possibilità di assistere a questa rappresentazione, avrà l’opportunità di immergersi in un mondo di risate, riflessioni e puro talento artistico