Dopo Kim Gordon, una delle artiste più prolifiche e visionarie in circolazione,co-fondatrice dei leggendari Sonic Youth si è esibita lo scorso 5 luglio a Ostia Antoca Festival, arrivano venerdì 14 luglio a Rock in Roma per Roma Incontra il Mondo, La Femme. Eclettici, con sonorità difficili da etichettare, il loro sound è un mix di synth-pop e surf-rock, psichedelia punk, accompagnato da sonorità elettroniche anni ’60, ’70 e ’80. Ecco un nuovo live questa volta sul palco di Capannelle, per il secondo dei tre live in agenda all’insegno della musica ricca di contaminazioni culturali fuori dagli schemi.
Migliore nuova band francese ai French Music Awards del 2013, anno del loro esordio con l’album “Psycho Tropical Berlin”, nel frattempo per i La Femme passano 10 anni e altri quattro dischi. “Paris-Hawaï” è il loro ultimo lavoro uscito il 19 maggio, a soli 6 mesi di distanza da “Teatro Lúcido“, un cocktail esplosivo – totalmente in spagnolo – che affonda la sua ispirazione nelle marce per la Settimana Santa, il pasodoble, il reggaeton e i ritmi brasiliani, la chitarra classica, il ritmo Andaluso, le trombe e la movida degli anni ’80. Tra i loro estimatori, Jean-Michel Jarre e i Red Hot Chili Peppers, di cui hanno aperto il tour europeo qualche anno fa. L’evento è in coproduzione con Rock in Roma e il supporto di Radar Concerti.
L’ultimo appuntamento con Roma Incontra il Mondo è con gli Asian Dub Foundation al Casilino Sky Park sabato 29 luglio. La band britannica formata da Steve Chandra Savale aka Chandrasonic, Aktar Ahmed alias Aktarvator, Nathan “Flutebox” Lee, Aniruddha Das alias Dr. Das, Ghetto Priest e Brian Fairbairn, torna in Italia con un live in una cornice più che mai suggestiva: una piazza a cielo aperto sui tetti di Roma. La formazione si caratterizza da sempre per uno stile unico, che unisce sonorità reggae ed elettroniche ai ritmi tradizionali indiani. I loro testi – attenti alla tematiche politiche e sociali – affrontano il razzismo e l’emarginazione passando per la crisi climatica. Lo spettacolo ideale per gli amanti di una musica libera e liberatoria.