Per il quarto anno, il Museo Orto Botanico di Roma è tornato ad ospitare dal 16 al 18 giugno, Roma Hortus Vini 2023, la manifestazione unica nel suo genere targata Sens Eventi e I Migliori Vini Italiani. Dal tramonto e fino a notte inoltrata, il pubblico ha avuto la possibilità di immergersi nella seducente atmosfera dell’Orto Botanico illuminato dalle stelle, passeggiare tra i suoi viali e lasciarsi inebriare dai profumi della lussureggiante vegetazione, prendendo parte agli esclusivi appuntamenti ideati per valorizzare e far conoscere la straordinaria varietà dei vitigni autoctoni del nostro Paese.
A fare da cornice a queste tre serate tra degustazioni guidate, incontri con i produttori, pièces teatrali e musica, il Vigneto Italia. Si tratta di una vera e propria biblioteca a cielo aperto del patrimonio vitivinicolo italiano, impiantata nel 2018 da Luca Maroni: ben 155 cultivar di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni coltivati, con tecniche di agronomia biodinamica e a basso impatto ecologico, dagli operatori scientifici dell’Orto Botanico in partnership con Vivai Coperativi Rauscedo.
Roma Hortus Vini 2023 sarà, dunque, si è confermata un’occasione speciale – per esperti del settore ma anche per i neofiti – di apprezzare e conoscere da vicino le diverse caratteristiche e qualità organolettiche di ciascun vitigno autoctono, assaporandone i sentori grazie ai banchi d’assaggio presenti lungo i viali del rigoglioso giardino.
Oltre 100, infatti, saranno le aziende produttrici presenti con le loro etichette di punta, in libera degustazione, e con i loro migliori vini da monovitigno prodotti in purezza. L’incantevole Fontana degli Undici Zampilli, circondata da alberi secolari risalenti alla fine del ‘600, è stato il palcoscenico ideale per Michela La Ginestra che, con le sue celebri doti interpretative, ha messo in scena piccole pillole teatrali “garbatamente divertenti”.
Proprio il Vigneto Italia, poi, ha ospitato, anche quest’anno, il momento più atteso di ogni giornata di Roma Hortus Vini 2023: la “dégustazion sur l’herbe” condotta da Luca Maroni. Circondati dai filari del vigneto elegantemente illuminati per rendere ancora più magica e suggestiva l’atmosfera, i presenti si sono lasciati trasportare sulle note aromatiche e fruttate dei vini degustati, egregiamente narrati dal noto analista sensoriale, autore della guida I Migliori Vini Italiani, scoprendone attraverso aneddoti, storie e analisi olfattive e gustative semplici e coinvolgenti, tutte le caratteristiche.
E questa edizione e’ stata resa unica anche dalla possibilità di assaggiare le accattivanti proposte gastronomiche dello chef Fabio Campoli, ideate in esclusiva per l’evento per godere di ogni sorso con ancor più gusto e stile! Lo stand gestito da Campoli e dal suo staff di Azioni Gastronomiche e Prodigus.it proporrà il format “Temporary Bread”, nato in esclusiva per Roma Hortus Vini, dove il pane è stato protagonista di abbinamenti particolari ideati per il miglior accostamento enologico.