Al Teatro Sala Umberto di Roma è stata presentata la nuova stagione, che abbraccerà il periodo tra il 26 settembre 2023 e il 19 maggio 2024. Con una direzione artistica firmata Alessandro Longobardi, la stagione si comporrà di 15 spettacoli in abbonamento, che spazieranno dalla commedia al dramma.Un’edizione incentrata sul teatro di prosa con l’obiettivo di costruire un nuovo pubblico.
“Ci sarà un approccio più popolare e più vicino alla realtà di Roma, per colorare di ironia i tempi fragili che il mondo sta attraversando e costruire un teatro antidoto ad un futuro distopico”, come definito da Longobardi.
Autori contemporanei italiana e internazionali si alternano ai grandi classici. Si inaugura il 26 settembre con la commedia Un giorno come un altro, scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico, con Luca Amorosino e Carlo De Ruggieri che indaga sull’importanza del voto nella democrazia.
Tra gli autori contemporanei, ci sarà il grande ritorno di Carlo Buccirossocon Il vedovo allegro, che narra la storia di Cosimo, un uomo ipocondriaco e tormentato dalle numerose perdite – tra cui quella della moglie – provocate dalla pandemia. A dare una spinta in più alla sua vita ci pensa però il bizzarro palazzo in cui vive, nel centro di Napoli.
Tanti i classici. dai Sei personaggi d’autore di Pirandello secondo Michele Sinisi secondo un nuovo approccio contemporaneo, a Le preziose ridicole di Molière con Benedicta Boccoli e Lorenzo Mario dirette da Stefano Artissunch, una sorta di musical ambientato a Roma negli anni ’40. Spazio a Il giuocatore di Carlo Goldoni, adattato, diretto e interpretato da Roberto Valerio che spazia fra la commedia e il dramma.
Tra gli autori stranieri, la compagnia tedesca Familie Flöz con Hotel Paradiso, un muto (musicale) in maschera, in versione noir. Peppe Barra con la Cantata dei Pastori, una storia che si racconta e trasforma dal 1689, “frutto di secoli di devozione”. Uno spettacolo che unisce colto e popolare, sacro e profano. E poi, Buonanotte mamma, di Marsha Norman, premo Pulitzer nel 1983 testo interpretato da Marina Confalone e Mariaangela D’Abbraccio, dirette da Francesco Tavassi sul rapporto fra madre e figlia, mentre Carlotta Proietti e Gianluigi Fogacci sono i protagonisti di Intramuros, testo ambientato in un carcere di Alexis Michalik, tra i più celebri drammaturghi francesi contemporanei.
Giovanni Scifoni per celebrare, dal 5 dicembre, l’anniversario degli 800 anni della nascita di San Francesco in Fra’ – San Francesco la superstar del Medioevo, mentre la stagione sarà chiusa da Simone Colombari e Max Paiella in Jannacci e dintorni – Una storia raccontata e cantata, spettacolo musicale sulla vita di Jannacci. Non mancano poi i grandi classici,
Numerosi gli eventi di uno o due giorni tra stand up, musica, reading e altro, con numerosi protagonisti come Osho, Serra Ylmaz, Greg, Lorenzo Baglioni.Nella sua nuova edizione, le peripezie di Razzullo (Peppe Barra) e Sarchiapone (Lalla Esposito) verranno raccontate in un’ora e quaranta minuti, senza intervallo.Tra gli altri classici, verranno rappresentati Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, Il Giuocatore di Goldoni e Le preziose ridicole di Molière. Una stagione eccezionale che per volontà di Longobardi segna anche il ritorno del Teatro Ragazzi.