Premessa: sono un appassionato di action movie in generale (oltre che di fantascienza) e di tutto quello che gli gira intorno ma, lo ammetto fin dall’inizio, la saga action di John Wick mi ha sempre lasciato un po’ distaccato. Forse perché troppo incentrato sulle sparatorie che come tengono a dire gli addetti ai lavori “ ha contribuito a rivoluzionare i combattimenti corpo a corpo sul grande schermo”, forse perché lontanissimo dal mio essere. Tuttavia, per contro, è pur vero che Wick-Reaves esercita sempre un suo fascino e, dopotutto, la trilogia ha avuto un suo seguito di accaniti fan non indifferente.
Eppure, ogni volta che esce un nuovo capitolo, mi sembra anche un pò fuori dal coro pensare di essere un neofita del genere e ipotizzare di andare a vederne uno come se fosse il primo: questo proprio perché, oserei dire, che è forse l’unica serie del momento che “se non hai visto i precedenti non ti vogliamo al cinema” perché seguirne i movimenti e le trame diventa davvero complicato. Tant’è.
Archiviata la prefazione, dopo quattro anni dalla conclusione della trilogia di John Wick, l’attore Keanu Reeves ritorna ad interpretare i panni dell’ex killer. Il film arriva in sala dopo quasi un anno dalla data di rilascio prevista, posticipato a causa della pandemia e della sovrapposizione con l’uscita di altre pellicole.
Dunque, quarto capitolo di quella che doveva chiudersi come una trilogia, conclusasi a sorpresa nello scorso capitolo del 2019 dal titolo Parabellum, torna al cinema su richiesta a gran voce dei fan. La saga cinematografica di Wick, infatti, continua con questo capitolo #JW4, sempre diretto da Chad Stahelski e con la sceneggiatura di Shay Hatten e Michael Finch. L’iconico protagonista Reeves (che questa volta figura anche tra i produttori del film), torna con quella che sarà la pellicola più lunga della serie, e che si preannuncia anche la più adrenalinica.
Non a caso qualche giorno fa sono emerse le reazioni della stampa estera, che testimoniano come questo quarto episodio appaia agli esperti come il migliore della saga, come certificato anche dal risultato del film su Rotten Tomatoes vale a dire il sito aggregatore, che rileva come il movie abbia ottenuto il miglior tasso di gradimento della critica (il 93%, frutto dei voti combinati delle 103 recensioni disponibili) e che supera ampiamente tutti i precedenti capitoli.
Senza Reddick
Notizia ripresa da ogni sito specializzato proprio a ridosso dell’uscita, così come ha fatto notizia la tragica scomparsa (per cause naturali) di uno degli attori Lance Reddick (che interpretava il concierge del Continental Hotel, Charon) al quale i colleghi hanno dedicato il film e che sul red carpet della premiere è stato definito da Laurence Fishburne, un altro dei protagonisti, come “il cuore di questi film in molti modi”.
Oltre a Reeves e al compianto Reddick, nel cast anche Laurence Fishburne e Bill Skarsgard, accanto a Rina Sawayama, , Ian McShane e Natalia Tena (nota per aver interpretato la celebre Ninfadora Tonks nella saga cinematografica di Harry Potter e per il suo ruolo nella serie televisiva Game of Thrones). I produttori hanno già annunciato che, se il film avrà successo, lavoreranno ad un quinto capitolo della saga, oltre che ad un film spin off e ad una serie prequel dal titolo The Continental.
La trama di Wick
Breve riassunto per chi non avesse mai seguito la saga: John Wick (il cui primo film è uscito nel 2014) è un ex assassino che si è ritirato a vita privata per vivere con la moglie malata, la quale però alla fine soccombe per un male incurabile. Un giorno Wick viene aggredito, derubato della Ford Mustang Mach 1 del 1969 e soprattutto gli uccidono Daisy, l’amata cagnolina. Questo fatto, oltre ad una serie di circostanze correlate, fa sì che Wick riprenda la vita da killer di un tempo che lo ha portato a svolgere incarichi a Roma (nel secondo capitolo il cattivo era Riccardo Scamarcio e recitava anche Claudia Gerini) e a combattere contro tutti i vari cacciatori di taglie che mirano ad eliminarlo. Tanti gli elementi che fanno parte del suo mondo: dall’hotel Continental, luogo frequentato da sicari, alla Gran tavola, fino al Reggente.
Alla fine del capitolo precedente John Wick era rimasto ferito ed era pronto ad allearsi con Bower King (interpretato da Laurence Fishburne) per combattere la Gran Tavola, il gran consiglio criminale mondiale. In questo nuovo capitolo il protagonista è alla ricerca di un modo per sconfiggerla e liberarsi definitivamente, ma prima di conquistare la libertà, dovrà affrontare molti ostacoli e soprattutto un ultimo grande nemico, che si prospetta il più difficile da combattere per via delle forti alleanze su cui può vantare in tutto il mondo.
Dettagli (e futuro?)
Girato a Parigi, Berlino, in Giappone e in Giordania, John Wick 4 si incentra di nuovo sulla lotta tra il killer e la Gran Tavola, questa volta in quella che sarà la ‘battaglia’ finale. “Dopo il numero 3, Keanu e io avevamo entrambi ragionevolmente concluso. In un certo senso volevamo finire con un cliffhanger”, ha spiegato Chad Stahelski in una recente intervista. Mentre Keanu Reeves ha rivelato che questo del quarto episodio è stato il ruolo più impegnativo – dal punto di vista fisico – di tutta la sua carriera.
“L’unico modo in cui John Wick troverà la libertà e la pace è con la guerra”, recita la frase che conclude il trailer. Ma, come sperano i fan, nulla vieta di pensare che potrebbe esserci un ulteriore capitolo.
John Wick 4 esce nei cinema il 23 marzo.