Piano piano è il primo film di Nicola Prosatore. È una storia ambientata nella Napoli del 1987 alla vigilia di un importante cambiamento e ha per protagonista una tredicenne. Nel cast, l’esordiente Dominique Donnarumma, Antonia Truppo e tre attori di Mare fuori: Giuseppe Pirozzi, Massimiliano Caiazzo e Antonio De Matteo. Al cinema il 16 marzo, distribuito da I Wonder Pictures, il film è stato presentato al Festival di Roma nella sezione Alice nella Città e al Festival di Locarno. SI tratta del primo lungometraggio di finzione di Prosatore e come gran parte del suo lavoro fino a oggi si fonda su fatti reali e, in questo caso, in parte autobiografici. La colonna sonora è a firma di Francesco Cerasi (edita da Edizioni Curci), disponibile in digitale.
L’elemento biografico di partenza appartiene ad Antonia Truppo, cosceneggiatrice del film, compagna di vita del regista e interprete del personaggio di Susi, la madre della tredicenne Anna. “La scintilla che ha dato origine al film Piano piano è infatti il contesto che ha accolto e sviluppato il racconto: lo sgombero coatto di una palazzina compiuto per dar luce allo sbocco cittadino dell’Asse Mediano, uno degli ultimi progetti infrastrutturali della Napoli di fine anni Ottanta”, ha sottolineato il regista
“Antonia Truppo, che insieme a me firma il soggetto, è nata in quel palazzo e quel ricordo, unito alla realtà dei personaggi e degli aneddoti della nostra memoria, è da subito diventato un solido spunto per alimentare un racconto con un forte time lock: le ultime tre settimane di un mondo che sta per spazzato via. Il film è girato in un’unica location, una masseria cercata a lungo proprio sulla rotta dell’Asse Mediano, delle mura che confinano un micro mondo con delle regole a cui tutti i personaggi obbediscono e dalle quali è impossibile fuggire”.