Quella voce rauca un po’ così, lo sguardo fiero e misterioso, la capacità di essere drammatica e comica allo stesso tempo, il fascino senza tempo di una donna, un’attrice, un’icona assoluta del cinema italiano e internazionale. Come lei nessuno mai.
In occasione dei 90 anni di Monica Vitti, il 3 novembre, la vita e la folgorante carriera della celebre attrice dalla voce inconfondibile e dalla verve innata, simbolo del cinema italiano e antidiva per eccellenza, vengono ricostruite in un film documentario che aspira a celebrarne il talento unico; a partire dagli esordi teatrali, attraverso i primi film drammatici, che la videro diventare un’icona del cosiddetto cinema “impegnato”, fino alla consacrazione a unica “mattatrice” della commedia all’italiana, capace di tener testa alla pari a colleghi come Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi.
Vitti d’arte, Vitti d’amore racconta i film, le collaborazioni, i legami sentimentali, la professionalità di una donna molto diversa da quella che spettatori e critica hanno amato e stimato sui set cinematografici e in palcoscenico, la cui leggenda sopravvive in una luce intatta agli occhi di un pubblico sconfinato che continua ad amarla incondizionatamente. La sua attenzione quasi maniacale ai dettagli, le sue insicurezze e la sua spavalderia di fronte alla macchina da presa, il suo impegno “gentile” e il fatto che abbia rappresentato, per le donne della sua epoca e delle epoche a venire, un esempio e un’aspirazione. Le voci di chi l’ha conosciuta e ha lavorato con lei, con lei si è trovata a dividere un set o un passaggio di vita, da Paola Cortellesi a Michele Placido, Enrico Vanzina, Citto Maselli, Barbara Alberti, Laura Delli Colli, Enrico Lucherini, Christian De Sica, Carlo Verdone, Pilar Fogliati, Sandro Veronesi, Giancarlo Giannini, raccontano chi è Monica Vitti. Critici, attori, registi e sceneggiatori contribuiscono a costruire il profilo senza pari di una donna di cinema come poche ne sono esistite e ne esisteranno.
In questo docu-film, ideato e diretto da Fabrizio Corallo, già autore di documentari di alto profilo dedicati ai grandi nomi del cinema italiano, e prodotto da Dazzle Communication e Indigo Film, la vita, la carriera, le nevrosi e l’incontenibile vitalità della grande attrice vengono tracciate attraverso le voci di chi l’ha conosciuta, amata ed eletta come fonte di ispirazione. Un progetto che Rai Documentari ha sposato e sostenuto e che Rai3 trasmetterà venerdì 5 novembre 2021 in prima serata, in occasione dei 90 anni di questa straordinaria attrice, che seppur da tempo lontana dalle scene, continua a godere di un amore del pubblico che rimane immutato.
Particolari inediti e dettagli interessanti che non mancheranno di soddisfare anche chi cerca una Vitti inedita, anche se come dice lei stessa, è difficile separare l’attrice dalla donna, perchè la sua vita si interseca continuamente in un piano e nell’altro.