Annunciati i vincitori della 7a edizione delle Giornate della Luce di Spilimbergo, che chiude il 13 giugno 2021 in Friuli-Venezia Giulia. Il festival ideato da Gloria De Antoni che vede la direzione artistica di Gloria De Antoni e Donato Guerra, è da anni un appuntamento unico nel panorama italiano che celebra, da anni, gli Autori della Fotografia, quali veri protagonisti del festival.
Capitanata dal direttore della fotografia Luciano Tovoli, la giuria 2021 è composta da Nicolaj Brüel, miglior autore della fotografia 2020 a Spilimbergo per il film Pinocchio, dai critici cinematografici Oreste De Fornari e Sergio M. Grmek Germani, dalla regista e sceneggiatrice Wilma Labate e dal fotografo Riccardo Ghilardi. La Giuria dei Giovani è formata da studenti delle scuole di cinema e presieduta da Luca Verdone.
Il Quarzo di Spilimbergo Light Award assegnato dalla giuria professionale va a Matteo Cocco per Volevo nascondermi di Giorgio Diritti con la seguente motivazione: “Matteo Cocco, di nuovo in Italia dopo interessanti esperienze in Germania, dimostra anche in questo film una incredibile maturità creativa senza il minimo scarto nella facilità di una oleografia padana convenzionale, pur un classico nella storia del cinema italiano. Tra gli interni e gli esterni, tra i primi piani ed i campi lunghi si crea une sorta di perfetta armonia visiva senza un gesto creativo di troppo. L’eccezionalità del personaggio di Ligabue, magistralmente disegnato nel film da un Elio Germano vibrante come non mai, avrebbe potuto rappresentare una fortissima tentazione di trasferire almeno parte della ricchissima palette cromatica di tele “assolute” in qualche elegante contaminazione del reale. Al contrario il film scorre lento come il grande fiume in una raffinatissima palette di colori tenui e nebbiosi dai quali emergono libere le rare esplosioni cromatiche delle tele. Inquadratura, luce e colore si integrano continuamente ed in perfetta armonia, segno di una felicissima collaborazione tra un regista di dimostrato talento quale Giorgio Diritti ed un Autore della Cinematografia che sembra aver tratto anche dalla formazione ricevuta al Centro Sperimentale di Cinematografia il perfetto controllo degli strumenti impiegati e dalla personale natura il tocco magico di una innocenza che di certo non continuerà in eterno, per sua fortuna, aprendogli nuovi orizzonti. Il cinema italiano e non solo, può felicemente contare, sin da ora e seriamente, su di lui“.
Volevo nascondermi vince anche il Quarzo del Pubblico – Audience Award.
Il Quarzo dei Giovani va a Sandro Chessa per Assandira di Salvatore Mereu “per la coraggiosa scelta di narrare una vicenda familiare, triste e dolorosa, con una forma cromatica in grado di esteriorizzare contrasti individuali, antropologici e generazionali, e una fotografia capace di tradurre in luce e immagini le inquietudini dell’animo e del paesaggio“.
Il Quarzo d’oro alla Carriera andato a Dante Spinotti e il nuovo Premio Short Lights in collaborazione con Festival Ca’ Foscari Short Film Festival a The Last Children of Paradise di Anna Roller.
Tutti i premi sono realizzati da Friul Mosaic.
Le Giornate della Luce si sono svolte in presenza con collegamento in streaming sulla pagina facebook del festival e sono state un’occasione importante di confronto sul ruolo della fotografia nel cinema per condividere esperienze, progetti e visioni nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
Il Festival Le Giornate della Luce è organizzato dall’Associazione Culturale Il Circolo di Spilimbergo con il sostegno di MiC, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Città di Spilimbergo, Fondazione Friuli, Friulovest Banca.