l ‘Fifty Collins’ viene preparato per esaltare quelle che sono le botaniche del Fifty Pounds London Dry Gin, miscelandolo con materie prime fresche. Un omaggio della bartender Veronica Costantino a questo nobile distillato secco, ma con una texture morbida, prodotto a Londra dalla rinomata distilleria Thames Distillers, situata nella zona sud-orientale della città e che da oltre 2 secoli porta avanti le proprie, antiche, tradizioni produttive. Il Fifty Pounds London Dry Gin nasce partendo dalla base neutra di un’acquavite di cereali, distillata per ben quattro volte: in questa base vengono immersi gli ingredienti vegetali, per un periodo di due giorni. Il tutto viene poi distillato una quinta volta attraverso l’utilizzo di un vecchio alambicco, chiamato John Dore. Dopo la quinta e ultima distillazione, il fluido resta a riposo per almeno tre settimane, prima di procedere all’imbottigliamento, in modo tale che gli ingredienti – erbe, spezie, fiori, frutta e bacche di ginepro – si fondino e si mescolino completamente e in maniera perfetta per un eccellente risultato. Il nome Fifty Pounds ha origine dal fatto che cinquanta sterline era la somma che i distillatori londinesi dovevano pagare come tassa in tempi ormai lontani. A rendere unico il drink l’uso della Pure Tonic Cortese, prodotta in Italia da Bevande Futuriste, tonica naturale che contiene solo acqua, sali minerali, zucchero e autentico chinino naturale.
Ecco gli ingredienti. 50 ml Fifty Pounds London Dry Gin; 15 ml sciroppo homemade finocchio e liquirizia; 20 ml succo di limone e top Pure Tonic Cortese. Realizzare lo sciroppo homemade mettendo in infusione dei semi di finocchio e della radice di liquirizia, aggiungendo lo zucchero con rapporto 2 a 1 e mescolare. Versare quindi lo sciroppo, il Fifty Pounds London Dry Gin e il succo di limone in uno shaker, aggiungere il ghiaccio e versare il contenuto all’interno di un bicchiere collins. Per concludere, colmare con acqua tonica Pure Tonic Cortese e decorare con foglie di menta e lime.