sabato, Giugno 7, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Miami: finale femminile, la salita nell’Olimpo del tennis dell’australiana Barty

Elena Marcheggiano Dal Forno by Elena Marcheggiano Dal Forno
31 Marzo 2019
in News
Reading Time: 3 mins read
0
Miami: finale femminile, la salita nell’Olimpo del tennis dell’australiana Barty
638
SHARES
3.5k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Confesso che da quando il tennis femminile è diventato un gioco di infinita potenza dal fondo e da quando Serenona Williams un po’ ci ha abbandonato per fare la mamma lo seguo con meno interesse. Poi sono arrivate Naomi Osaka, l’attuale numero uno del mondo e Simona Halep che comunque giocano bene e si fanno guardare. Da vera appassionata dell’antico serve and volley però non vedevo nulla all’orizzonte che potesse entusiasmarmi. Poi è arrivata lei, Ashleigh Barty dall’Australia. Ora che finalmente è entrata nelle top ten, oggi è al numero 9 del mondo, con la sua vittoria a Miami su Karolina Pliskova, possiamo dire che il tennis femminile ha ri-trovato una grande campionessa.

La storia di Barty è infatti molto particolare, da film. A 4 anni prende in mano la racchetta e diventa una sorta di bambina prodigio di quelle che il tennis ha già bruciato tante volte, leggi alla voce Tracy Austin, Jennifer Capriati e via dicendo.

Ashleigh non è da meno e in pochi anni diventa una sorta di vero e proprio fenomeno. Tutti dicono e vedono quanto gioca bene, comincia a vincere vari tornei a livello giovanile e poi inizia la pressione. Si sa che il tennis ti può schiacciare e se sai gestire tutto… boom! potresti esplodere! Un esempio pazzesco in questo senso è il nostro giocatore Gianluigi Quinzi che dopo aver vinto il titolo a Wimbledon da junior ha faticato a ritrovare sé stesso. Ora si sta riprendendo ma è ben lontano dai livelli che sulla carta prometteva. Ashleigh è stata precoce in tutto, a 14 anni, nel 2010, già sceglieva la carriera da professionista. Nel 2011 a 15 anni vinceva Wimbledon junior e diventava la nr. 2 del mondo sempre junior. Con quel gioco pazzesco di servizio e volèe, con quel talento tutto naturale di far sembrare il tennis un gioco facile (ricorda molto Roger Federer), Ashleigh in coppia con Casey Dell’Acqua andava inoltre in finale a tutti gli eventi del Grande Slam, e non aveva ancora 16 anni! L’anno in cui ha compiuto 17 anni è stata in giro per il mondo 335 giorni. Stanca, nauseata, distrutta dai viaggi, dalla solitudine, dai risultati che in singolare non venivano, da una certa depressione anche per una fisicità che la tormentava (è alta appena 1,65) di fronte a certe stangone come Sharapova  e Williams, ad appena 18 anni decide di lasciare il tennis indefinitamente. E dedicarsi al cricket e al golf. La sua versatilità è tale che pur non avendo mai preso una lezione eccelle sia nell’uno che nell’altro sport. Passa così due anni, nemmeno guardando più il tennis in televisione.

E poi, l’incredibile. Un po’ prima di compiere 20 anni, solo 20 signori e signore, decide di tornare. E siccome è un talento pazzesco, in due anni scala la classifica e ricomincia a vincere. Torna più disciplinata, più motivata, incredibilmente centrata e consapevole del suo talento. Si assume responsabilità anche vocali, come quella di prendere decisamente posizione a favore dei diritti delle persone LGBT, diventa ambasciatrice del Tennis Indigeno Australiano, nel 2018 le danno il trofeo di “Dreamtime Sportsperson of the Year”.

Oggi, a 22 anni è la numero 9 del mondo, ma ha praticamente, appena cominciato!

La partita contro Karolina Pliskova è emblematica in questo senso. Oggi Ashleigh è una giocatrice completa, capace di distruggerti da fondo così come di metterti una palla corta o una volèe millimetrica sulla riga. Di testa è forte, consapevole, infatti il primo set lo vince al tie break per 7 a 1, dopo essere stata sotto all’inizio partita per 1-3. La dice lunga. Nel secondo approfitta del calo della ceca per chiudere 6-3 con 15 ace! Una piccoletta del genere che fa 15 ace alla stangona Pliskova. La vendetta è completa, la scalata appena cominciata, mi godo il momento perchè Ashleigh ci farà sognare. Perché il tennis ha bisogno di belle storie, di campionesse da amare, ma anche di quei gesti tecnici che vediamo troppo poco in campo.

Tags: Ashleigh BartyKarolina PliskovaMiamitennis
Share255Tweet160SendShare
Previous Post

Racconto del concerto di Elisa all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Next Post

Una conversazione con Nadine Labaki

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena è giornalista pubblicista dal 1994 e vegana dal 2011. Si occupa di vita in generale, cinema, arte, tennis, diritti degli animali. Quando non è al cinema è in viaggio. Spesso la cosa coincide. Scrive anche sul Corriere della Sera.

Ti potrebbero interessare

Roma Summer Fest 2025
News

Al via il Roma Summer Fest 2025

by Monica Straniero
5 Giugno 2025
Ratatan e Patty Pravo diventa hit dell’estate
Musica

Ratatan e Patty Pravo diventa hit dell’estate

by Marco Michelli
4 Giugno 2025
Solum
Eventi

Solum riapre sull’Appia Antica: un’oasi di gusto e musica nel cuore di Roma

by Monica Straniero
30 Maggio 2025
Velasco Vitali firma il manifesto della sesta edizione del festival
News

Velasco Vitali firma l’immagine simbolo del Lecco Film Fest 2025

by Redazione di TheSpot.news
30 Maggio 2025
Mannarino in concerto durante il suo tour europeo. Foto ufficio stampa Goigest
News

Mannarino conquista l’Europa: un tour sold out senza confini

by Redazione di TheSpot.news
21 Maggio 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

Elemento Indigeno

Raccontare l’anima di un calice con Elemento Indigeno

30 Ottobre 2024
La leggenda Aphex Twin il 14 luglio al Castello Scaligero di Villafranca per l’unica data italiana

La leggenda Aphex Twin il 14 luglio al Castello Scaligero di Villafranca per l’unica data italiana

11 Luglio 2023

Non perderli

BigMama protagonista del prossimo evento Apple Music a Roma
Musica

BigMama protagonista del prossimo evento Apple Music a Roma

6 Giugno 2025
Bajani in testa, ma tutto può succedere. Il 3 luglio la proclamazione al Ninfeo
Cultura

Premio Strega 2025: ecco i cinque finalisti

6 Giugno 2025
Rock in Roma
Musica

Rock in Roma 2025: benvenuti nell’unico posto dove l’unica legge è “alzare il volume”

5 Giugno 2025
Roma Summer Fest 2025
News

Al via il Roma Summer Fest 2025

5 Giugno 2025
Monica Bellucci nella Locandina del Taormina Film Festival
Cinema

Taormina 2025: luci, mito e Hollywood sotto le stelle

5 Giugno 2025
Ratatan e Patty Pravo diventa hit dell’estate
Musica

Ratatan e Patty Pravo diventa hit dell’estate

4 Giugno 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .