Dal 6 al 9 settembre, musica, teatro, arte, incontri, performance e dibattiti saranno al centro del RIGENERA SMART CITY, una manifestazione che di tenta di cambiare il paradigma nelle periferie, luoghi vissuti da tutti coloro che vivono ai margini della società, più a rischio nel cadere nelle reti della criminalità e della malavita.
Guidata da questa visione, la quinta edizione del Festival delle periferie vuole ampliare il suo raggio d’azione dando vita al “Gemellaggio delle Periferie”, in cui saranno coinvolte cinque realtà, impegnate con i loro progetti nei quartieri periferici d’Italia: Scampìa (Napoli); Tor Bella Monaca (Roma); Librino (Catania); Brancaccio (Palermo); Begato (Genova).
In quest’ottica, la periferia acquisisce una dimensione verticale, diventando una condizione esistenziale piuttosto che fisica: la periferia non è solo scenario delle azioni umane ma “luogo dell’anima”, in cui le identità irradiano la loro energia positiva e creatrice.
Non a caso, l’immagine guida del festival ritrae un volto femminile dallo sguardo fiero e re/attivo. La periferia guarda dritto negli occhi, ha il coraggio di dire la sua e lo fa, mettendo a circuito le arti sceniche, simboleggiate dalle tre pennellate di colore, che rimandano alle costruzioni urbane.
Tra i grandi concerti in programma, c’è il live di Motta venerdì 7 settembre. Domenica 9 settembre sarà il turno di Eugenio Finardi, I Ministri, Giuvazza, Le Mandorle. Ancora segrete invece le line-up di giovedì 6 e sabato 8 settembre. Un cartellone che si arricchirà, nelle prossime settimane, con altri grandi nomi nazionali e internazionali e tante sorprese
Novità di quest’anno, l’ideazione del Prefestival, che avrà luogo nel fine settimana precedente, l’1 e il 2 settembre 2018. In totale sei giorni di festa, in cui le strade del quartiere si riempiranno di musica e di luci, performance di live painting, teatro e incontri tematici di approfondimento. L’obbiettivo è dare nuova vita a spazi abbandonati, ripopolarli e creare al un ponte di bellezza tra periferia e centro città, un punto di raccordo tra situazioni di conflitto.
Rigenera SmART City – Festival delle Periferie dedica anche uno spazio speciale a start up e neo imprese che si sono distinte a livello nazionale ed internazionale, condividendo e diffondendo esperienze di buone pratiche nel campo dell’innovazione sociale, culturale e tecnologica. Durante il festival ci saranno meeting gratuiti dedicati alleidee che possono cambiare il mondo. La direzione artistica crede nell’esempio delle buone pratiche e nell’influenza delle idee che val la pena diffondere. Le periferie sono diventate anche il luogo della creatività. Sono sempre più spesso questi i luoghi in cui si rigenerano nuovi progetti o correnti artistiche, come ad esempio la street art.
Non solo grandi concerti. Il festival pspiterà una straordinaria replica di uno degli spettacoli di maggior successo di Corrado D’Elia, “ILIADE”, arricchito dagli interventi live painting di Renzo Francabandera, artista, live painter e critico della scena contemporanea. Questa performance riporterà sotto gli occhi degli spettatori immagini e icone ispirate al mito classico e alla sua declinazione moderna, coniugandosi con la restituzione di una epopea che ricorda di quando la periferia del nostro continente era al centro della storia.
Ulteriore spazio sarà dato all’arte con le installazioni interattive a cura di Michele Cremaschi. La mostra verrà inaugurata nell’anteprima del Festival e sarà aperta al pubblico fino al 9 settembre. Venerdì 7 e sabato 8 settembre sarà aperta anche in orario notturno.