mercoledì, Novembre 19, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Grazia Deledda rivive a teatro

Monica Straniero by Monica Straniero
24 Gennaio 2018
in Spettacoli
Reading Time: 3 mins read
0
Grazia Deledda rivive a teatro

Quasi Grazia - ©alecani 2017 - all rights reserved - info at alecani@gmail.com

716
SHARES
4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

 

Una narrazione agita direttamente dai personaggi, in cui ogni capitolo corrisponde a un atto della pièce. Il primo è ambientato a Nuoro, la mattina del febbraio del 1900 in cui la scrittrice si trasferisce col marito da Nuoro a Roma; col secondo ci si sposta a Stoccolma, nel dicembre del 1926, il pomeriggio che precede la cerimonia ufficiale di consegna del Nobel; il terzo si svolge a Roma nel 1935, nello studio radiologico in cui le verrà diagnosticato il tumore che la ucciderà nel 1936. «La mia idea – dichiara Marcello Fois – era che di questa donna, tanto importante per la cultura letteraria del nostro Paese, bisognasse rappresentare la carne. Come se fosse assolutamente necessario non fermarsi a una rievocazione “semplicemente” letteraria, quanto di una rappresentazione vivente». Con queste parole lo scrittore nuorese evoca Quasi Grazia, il suo “romanzo in forma di teatro”, in cui viene immortalata la figura di Grazia Deledda in momenti cruciali della sua biografia: dalla ventinovenne indocile, alle prese con la sua Nuoro di inizio Novecento, passando per il distacco – tra correnti emotive alternate – dalla Sardegna, fino a quando, autrice controversa e di grande successo, ottiene il premio Nobel per la letteratura, il primo conferito a una donna italiana.

Quasi Grazia – ©alecani 2017

Michela Murgia interpreta il personaggio di Grazia Deledda e nella rappresentazione orchestrata dalla regia di Veronica Cruciani, questa sovrapposizione viene portata ai massimi termini,  «la presenza di Michela Murgia, per la prima volta in scena, non è casuale – racconta la regista – sarda, scrittrice e attivista per i diritti delle donne, era ideale per generare un effetto doppelganger, in cui la sua figura di donna contemporanea e quella della ragazza sarda del ‘900 si richiamassero continuamente come in un controcanto». La forza del testo viene inoltre espressa e vivificata sulla scena dalla presenza di Lia Careddu – anima storica del Teatro di Sardegna – nel ruolo della madre di Grazia, nonché Super Io severo; Marco Brinzi nei panni del devoto marito Palmiro Madesani e Valentino Mannias – Premio Hystrio alla vocazione 2015 – che snoda la sua interpretazione sui ruoli del fratello Andrea, di Ragnar, giornalista svedese e Stanislao, tecnico di radiologia. La regista opera una scrittura scenica che indaga i diversi piani di rapporto tra realtà e atto creativo, restituendo una drammaturgia per quadri a partire dalla traccia del testo di Fois, su cui opera delle sezioni visionarie e immaginifiche, scaturite dall’incrocio con le novelle di Deledda, «tirando in campo tutto il suo immaginario onirico e portando una ventata di magia e di letteratura viva sulla scena».

 

Lo spettacolo raccoglie una pluralità di talenti e assolve al compito politico di conferire voce a una scrittrice libera, controversa, emancipata – come rileva Michela Murgia: «È infatti evidente che Deledda per realizzare sé stessa abbia pagato, oltre ai sacrifici personali, anche un altissimo prezzo sociale: enorme su di lei la diffidenza radicale del mondo letterario italiano[…] La sua storia di determinazione personale è un paradigma non solo per le donne di tutti i tempi, ma per chiunque voglia realizzare un sogno partendo da una condizione di minorizzazione». Constatata la necessità politica di fornire una genealogia femminile, composta dalle vite delle donne che hanno deviato dai percorsi imposti dall’egemonia maschile, Quasi Grazia raccoglie l’eredità della scrittrice sarda in una rappresentazione densa e originale, impreziosita dalle scene e dai costumi di Barbara Bessi, che riproducono e stilizzano uno spazio mentale, dalle sintesi sonore di Francesco Medda, in arte Arrogalla – che ha montato in chiave elettronica i suoni campionati dagli ambienti della Sardegna – e dal disegno luci composito di Loic François Hamelin e Gianni Staropoli.

Tags: Teatro Michela Murgia Grazie Deledda Teatro India
Share286Tweet179SendShare
Previous Post

Rovazzi, il Vegetale

Next Post

Per Ligabue in fondo gli italiani, brava gente

Monica Straniero

Monica Straniero

Ti potrebbero interessare

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11
Serie Tv

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

by Marco Michelli
10 Novembre 2025
CMA3_photocallmattina-3
Serie Tv

Call My Agent! Italia – Al via la terza stagione

by Floriana Lovino
4 Novembre 2025
Stranger Things 5 Foto di Dania Ceragioli
Netflix

Stranger Things chiude il cerchio: i Duffer e il cast a Lucca per salutare i fan

by Dania Ceragioli
2 Novembre 2025
Guerriere la regola dell'equilibrio con Alessandro Gassmann
Serie Tv

Guerrieri – La regola dell’equilibrio con Alessandro Gassmann

by Floriana Lovino
21 Ottobre 2025
Un Professore con Alessandro Gassmann
Spettacoli

“Un Professore 3”: anticipazioni e destino dei Simuel

by Floriana Lovino
20 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6964 shares
    Share 2785 Tweet 1741
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2275 shares
    Share 910 Tweet 569
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2272 shares
    Share 909 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1881 shares
    Share 752 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1677 shares
    Share 671 Tweet 419

Articoli recenti

Durante la conferenza, Jovanotti presenta l’immagine-simbolo dell’Arca di Loré: un ritratto scenico che racconta lo spirito nomade e visionario del nuovo viaggio

“L’Arca di Lorè”, il viaggio epico di Jovanotti che unisce musica, bici e territori

14 Novembre 2025
TUTTOBRUNORI – canzoni e monologhi”, in arrivo nei teatri italiani nel 2026.

Brunori Sas torna al teatro: “TUTTOBRUNORI” è un viaggio dentro la sua storia

13 Novembre 2025
Il Diavolo Veste Prada 2

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

13 Novembre 2025
Mi manca Van Gogh Foto di Francesca di Paola.

Mi manca Van Gogh al Teatro India

13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

12 Novembre 2025
Cineatelier

CineAtelier 2025 – Il cinema che cresce tra le mani dei ragazzi

12 Novembre 2025
Muta-Imago-_-Atomica-©-Eleonora-Mattozzi

“Atomica” di Muta Imago: dialogo tra colpa, coscienza e tecnologia

12 Novembre 2025
“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” – L’installazione al rhinoceros di Roma

“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” di Raffaele Curi: la spiritualità come rivoluzione poetica

12 Novembre 2025
Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

10 Novembre 2025
Predators Badlands il poster

Predator: Badlands, la recensione

7 Novembre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.