La rassegna musicale #ALTRNTV prosegue a Roma fino al 14 dicembre, portando avanti il suo viaggio attraverso suoni e influenze globali. Dall’afrobeat al rock, dall’elettronica all’indie, #ALTRNTV è parte della Biennale MArteLive, il più grande festival multidisciplinare diffuso d’Europa, e per questa edizione si snoderà in otto location di Roma: Monk, Hacienda, Largo Venue, Casale dei Cedrati, Trenta Formiche, Alcazar, Angelo Mai e Snodo. È un viaggio che ha già toccato diverse tappe internazionali, tra Belgio, Stati Uniti, Germania e Inghilterra, e che si propone di esplorare, contaminare e reinterpretare.
Per Giuseppe Casa, ideatore della rassegna, “essere alternativi” è un invito alla scoperta continua, una proposta che non esclude generi o etichette, ma che li avvicina da prospettive nuove. In collaborazione con Nick Matteucci, Casa ha costruito un programma che include concerti di artisti affermati e nuovi nomi, italiani e internazionali, con l’obiettivo di portare a Roma una panoramica sonora diversificata e curiosa. La serata del 30 ottobre, ad esempio, vede Seun Kuti & The Egypt 80 sul palco di Largo Venue: figlio di Fela Kuti, Seun continua l’eredità dell’afrobeat con un sound in evoluzione, come nel suo ultimo album Heavier Yet, prodotto da Lenny Kravitz e Sodi Marciszewer, storico collaboratore del padre, con featuring di artisti come Damian Marley e Sampa The Great. Sempre il 30 ottobre, al Monk, si terrà una serata post-punk e indie in collaborazione con Indiepanchine, con gruppi emergenti come Visconti, Barkee Bay, Bartolini e Moci.
Halloween porta la musica nel verde di Villa Pamphilj, al Casale dei Cedrati, con i Weird Bloom e il loro bubblegum glam, accompagnati dal dj set “Italia contro Resto del Mondo” a cura di Mox e Mr. Nick Matt. Il 1° novembre, all’Angelo Mai, sarà invece una serata che combina musica e parole, con Dente e Max Collini. Collini porta in scena il suo spettacolo Max Collini legge l’Indie, dove ironizza e racconta l’evoluzione della musica indipendente italiana, seguito dal reading musicale di Dente e dal live di Materazi Future Club, un progetto che unisce musica e calcio con un approccio inusuale.
Il 2 novembre, Largo Venue ospita il ritorno di A Toys Orchestra, una delle band di punta del rock italiano, che riprende il tour dopo una pausa con il nuovo album Midnight Again. Nello stesso giorno, all’Angelo Mai, si esibiscono i Selton con il loro pop tropicalista brasiliano, accompagnati dal collettivo Addict Ameda, mentre il 3 novembre sarà la volta di Shabaka Hutchings al Monk: sassofonista di origine caraibica, Hutchings è una delle figure centrali della nuova ondata jazz britannica, conosciuto per la sua ricerca tra avanguardia e radici africane.
Ma #ALTRNTV non finisce qui: la rassegna continua con cinque eventi extra festival. L’8 novembre all’Alcazar si recupera il concerto dei Bobby Joe Long’s Friendship Party, gruppo cult dell’underground romano, che presenterà anche un documentario sulla band al Freak Film Festival di Torino. Alla stessa data si aggiunge Ibisco, emergente nella scena musicale italiana con un mix di cantautorato e post-rock. Il 9 novembre Largo Venue ospiterà i britannici Starsailor, che tornano in Italia dopo quindici anni per presentare il nuovo album Where the Wild Things Grow. Il 19 novembre, all’Hacienda, la serata vede come protagonisti Teho Teardo e Blixa Bargeld, in tour con il loro album Christian & Mauro. All’Angelo Mai, l’8 dicembre, arriva I Hate My Village, supergruppo italiano composto da Adriano Viterbini, Fabio Rondanini, Marco Fasolo e Alberto Ferrari, mentre il 14 dicembre chiude il festival il live di Desire, duo canadese formato da Johnny Jewel e Megan Louise, figure di spicco del synth pop.
#ALTRNTV è solo una parte della Biennale MArteLive, il più grande festival multidisciplinare diffuso d’Europa, che dal 18 ottobre al 3 novembre porta a Roma e nel Lazio oltre 1200 artisti tra musica, teatro, danza contemporanea, street art, illustrazione, scultura e molto altro. Per diciassette giorni, in oltre sessanta location tra live club, teatri, gallerie, parchi e spazi storici, il festival ospita eventi che spaziano tra diverse forme artistiche, con un occhio alla sperimentazione e al dialogo tra arti diverse. L’evento centrale, MArteLive Lo Spettacolo Totale, si terrà il 22 e 23 ottobre al Qube di Roma, portando in scena performance simultanee di più artisti in uno stesso luogo, formula che ha reso MArteLive un appuntamento di riferimento dal 2001.
Quest’anno la Biennale si espande anche nelle periferie, portando arte e cultura oltre il centro città, grazie a dodici progetti speciali come Street Art For Rights, Lullaby – Ninna Nanne per Animali, e Art has no bars / L’Arte non ha sbarre, oltre a progetti formativi come LAB
con workshop e incontri tematici. La Biennale MArteLive è un progetto ideato e curato da Giuseppe Casa, esperto nella realizzazione di eventi multidisciplinari, in collaborazione con responsabili dedicati a ogni progetto, e punta a trasformare Roma in un palcoscenico inclusivo, dove artisti e pubblico condividono spazi, idee e visioni diverse.