Cristiana Capotondi è stata scelta come madrina della 42ª edizione del Torino Film Festival, che si terrà dal 22 al 30 novembre 2024. L’attrice affiancherà il Direttore Artistico Giulio Base nella serata inaugurale del 22 novembre, che si svolgerà al Teatro Regio di Torino, uno degli eventi principali della manifestazione.
Capotondi, oltre alla carriera da attrice, è anche regista, doppiatrice e imprenditrice culturale. È nota per il suo impegno in ambito sociale e ambientale, oltre che per l’attenzione verso le tematiche femminili. Con oltre cinquanta film all’attivo, ha collaborato con registi come Ferzan Özpetek, Roberto Faenza, Pupi Avati, Paolo Genovese, Carlo Mazzacurati, Michele Placido e Terry Gilliam, costruendo un percorso professionale variegato e di successo.
Durante il festival, Capotondi avrà una speciale “Carte Blanche” che le permetterà di presentare e discutere un film che ha segnato particolarmente la sua vita e la sua carriera, offrendo un’opportunità di dialogo diretto con il pubblico. “Sono contento di avere Cristiana Capotondi come madrina al mio primo TFF da Direttore Artistico,” ha dichiarato Giulio Base. “La sua eleganza e il suo talento sono indiscutibili e credo saprà arricchire le serate del festival con il suo contributo.”
Il Torino Film Festival è organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e beneficia del sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, della Regione Piemonte, della Città di Torino, della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT, confermandosi uno degli appuntamenti culturali di rilievo in Italia.
Nata a Roma nel 1980, Cristiana Capotondi ha esordito a dodici anni nella serie televisiva Amico Mio e, poco dopo, ha fatto il suo ingresso nel cinema con Vacanze di Natale ’95. Nel corso degli anni ha recitato in numerosi film, tra cui Luisa di Sanfelice (2004) dei fratelli Taviani, Volevo solo dormirle addosso di Eugenio Cappuccio, che le è valso una candidatura ai Nastri d’Argento, e la commedia di Neri Parenti Christmas in love. Ha poi conseguito una laurea in Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma.
Nel 2006 è stata protagonista del film Notte prima degli esami di Fausto Brizzi, per cui ha ricevuto una candidatura ai David di Donatello e altri premi nazionali. Nello stesso anno ha recitato in I Viceré di Roberto Faenza. La sua carriera è proseguita con diversi film di genere, tra cui Come tu mi vuoi (2007), Ex (2009) di Fausto Brizzi e Dalla vita in poi di Gianfrancesco Lazzotti, con cui ha vinto il premio come miglior interprete femminile al Festival di Taormina nel 2010.
Capotondi ha anche esplorato il mondo della regia: nel 2014 ha diretto il cortometraggio Sulla poltrona del Papa e, l’anno seguente, l’episodio Solferino28 del documentario Milano2015. Nel 2018 ha recitato in Nome di donna di Marco Tullio Giordana, un film che affronta il tema delle molestie sul lavoro, e nel 2020 è stata protagonista della serie Bella da morire, che tratta la violenza di genere.
Tra le sue più recenti partecipazioni televisive, c’è la serie di Ferzan Özpetek Le Fate Ignoranti (2021), in cui interpreta il ruolo di Antonia. Nel 2024 tornerà sugli schermi con Succede nelle migliori famiglie di Alessandro Siani e con il film TV Margherita delle Stelle diretto da Giulio Base.
La presenza di Cristiana Capotondi al Torino Film Festival rappresenta un’opportunità per il pubblico di conoscere meglio un’artista che ha saputo diversificare il suo percorso, attraversando con versatilità cinema, televisione e altri ambiti culturali.