Le orchidee, con la loro eleganza, i colori vivaci e la delicatezza combinata con la resilienza, sono amate da appassionati ed esperti di tutto il mondo. E sono loro le indiscusse protagoniste del secondo evento primaverile organizzato da Sens Eventi in collaborazione con il Museo Orto Botanico dell’Università La Sapienza di Roma. Il 18 e 19 maggio, nel suggestivo giardino trasteverino ai piedi del Gianicolo, un vero scrigno di biodiversità nel cuore pulsante della Roma più autentica, prenderà vita la quarta edizione di Ortidea, una mostra-mercato di fiori, piante e soprattutto orchidee ideata da Francesca Romana Maroni.
Tra viali alberati, antiche fontane e serre, le principali associazioni italiane di Orchidologia (A.I.O., A.O.C.I. e A.L.O.), insieme all’Orto Botanico di Napoli, accoglieranno i visitatori con una selezione preziosa di rarità botaniche, in mostra e in vendita, oltre a incontri tematici, laboratori e workshop per esplorare insieme tutti i segreti delle orchidee e condividere idee, consigli e curiosità sulle diverse specie vegetali.
Installazioni Straordinarie nella Serra Espositiva Nella Grande Serra, vere e proprie opere d’arte vivente daranno il benvenuto ai visitatori: sei installazioni ricreeranno ambienti naturali e scenografie uniche, grazie ai meravigliosi colori delle splendide orchidee in mostra. Gli autori di queste straordinarie creazioni sono gli Orti Botanici di Napoli e di Roma, Equaflor-A, uno dei principali produttori ecuadoriani, l’Associazione Italiana di Orchidologia, l’Associazione Laziale e l’Associazione Centro Italia.
Mostra Fotografica “Orchidee di Sardegna” “Sennoricas”, “Deas Pintadas” e “Apixeddas” sono solo alcuni dei nomi dialettali con cui i sardi si riferiscono alle numerose orchidee spontanee presenti sull’isola, che contribuiscono a rendere la Sardegna sinonimo di bellezza incontaminata. Il fotografo e naturalista cagliaritano Alessandro Spiga immortalato le orchidee dal 2007, sviluppando nel tempo uno stile fotografico personale che incornicia questi piccoli gioielli in scenari surreali e decisamente pittorici.
Tra gli eventi in programma, tutti inclusi nel biglietto e prenotabili direttamente presso l’Orto, da non perdere sabato è il “Mini corso di coltivazione delle orchidee” tenuto da Francesco Taormina, presidente di A.L.O., che fornirà preziosi consigli per la cura delle orchidee in casa, insieme a “È tempo di rinvasare la nostra orchidea”, che offrirà pratici consigli per mantenere le piante sempre in salute.
Nella Serra Espositiva, sarà affascinante il seminario tenuto dalla Dott.ssa Rosa Muoio dal titolo “Le orchidee dell’Orto Botanico di Napoli”, mentre, nell’Aranciera, andrà in scena un seminario riguardante le “Orchidee nel Lazio” durante il quale Bruno Petriglia, botanico e fotografo naturalista, parlerà delle oltre cento specie presenti nella Regione. A seguire, inoltre, Sergio Bellanza, chimico erborista Presidente dell’Accademia delle Arti Erboristiche, interverrà con un racconto sulle orchidee curative ed alimentari.
Non mancheranno i premi speciali conferiti da Guido Diana, presidente dell’Associazione Italiana di Orchidologia: Coltivatore A.I.O. dell’anno, Premio A.I.O. “Graziano Grando” e Premio “Gianni Ferretti” per la miglior fotografia. Importante l’appuntamento di sabato 18 alle ore 15:00 per l’incontro con la stampa e la presentazione del progetto “Voloorto”: la creazione a cura dell’Associazione Pandoracasanatura APS – in collaborazione con l’Orto Botanico di Roma – di campi di volontariato per la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e la conservazione della biodiversità in ambiente urbano.
Laboratori e seminari animeranno anche la giornata di domenica che inizierà con “Sfagnoterapia e tecniche di recupero per orchidee in difficoltà” a cura di Gianfranca Cogotti (A.L.O.) e proseguirà con “Cenni di coltivazione del genere Phragmidedium” tenuta da Dario Ugolini. La Serra Espositiva, poi, per la seconda giornata di manifestazione accoglierà il seminario “Le Orchidee Spontanee di Castel Madama” a cura di Tommaso Leonardi di Fattoria Rigenerativa Contragri che porterà alla scoperta delle varietà spontanee di orchidee censite all’interno dell’Università Agraria di Castel Madama.
L’arte figurativa sarà alla base di un laboratorio per adulti, a cura di Bollicine d’Arte, che si svolgerà in entrambe le giornate di manifestazione. I partecipanti saranno chiamati a dipingere su tela i caleidoscopici colori della natura e dei fiori. Anche i bambini avranno modo di imparare, divertendosi, nel corso della due giorni. I professionisti di Cartartist, tramite l’ingegnoso recupero di materiali poveri, guideranno i più piccoli nella realizzazione di corone di fiori nel laboratorio “Orchidee in Testa”. “Fiori ronzanti e il mondo degli impollinatori” sarà invece il titolo e il tema del laboratorio ideato da G.Eco che insegnerà a tutti i partecipanti come sono fatti i fiori e l’importanza per la biodiversità degli insetti.
The Dreambook, infine, tra i prati in fiore del giardino trasteverino, farà sognare i più piccoli con letture ad alta voce di storie e fiabe incantate.