Un vero e proprio evento, quello che è stato organizzato alla RCF Arena di Reggio Emilia, a cui sono hanno risposto migliaia e migliaia di fan non solo da tutta Italia, ma anche dal resto dell’Europa e del mondo. Nelle scorse settimane il concerto aveva infatti già attirato l’attenzione dei media, quando è emerso che ci fossero delle ragazze accampate fuori dall’arena già ben venti giorni prima dell’evento. Tra queste, anche Fernanda Number Six, una fan messicana, arrivata a Reggio da Città del Messico, e tra le prime ad accamparsi per Harry Styles (da qui il suo “number six”, il numero a cui rispondeva all’appello organizzato dai fan accampati).
Questo lungo accampamento ha suscitato le reazioni più disparate ma, naturalmente, checché ne dicano i boomer o i giovanissimi, il fanatismo estremo è sempre esistito. Negli anni sessanta, per esempio, c’era la Beatlemania. Prima ancora, la febbre del rock&roll, e più tardi, negli anni novanta, è stato il turno delle boyband come i Take That. Insomma, che lo ammettiamo apertamente o no, nell’adolescenza abbiamo tutti avuto un periodo da Fernanda Number Six!
Chiacchierato da giorni, il concerto di Harry Styles a Campovolo non poteva non essere speciale: l’artista inglese, infatti, aveva preannunciato che avrebbe concluso il suo tour mondale Love On Tour (iniziato già nel 2021!) proprio a Reggio Emilia, e che poi si sarebbe preso una pausa. È quindi partita la corsa all’ultimo biglietto e i fan più accaniti non hanno mancato di rispondere all’appello. Nei giorni immediatamente precedenti, poi, si è iniziato a vociferare di alcune sorprese che avrebbero avuto luogo proprio a Campovolo: ebbene, Harry Styles ha prolungato il concerto di oltre un’ora e ha arricchito la sua scaletta da solista con delle canzoni degli One Direction, la band che lo ha battezzato nel mondo della musica. I fedelissimi hanno riconosciuto Best Song Ever e One Thing già dalle prime note e Campovolo è esploso in grida di gioia.
Ma Harry Styles non ha esaurito così le sue sorprese per Campovolo: ha infatti lasciato sbalorditi tutti i fan parlando a lungo dal palco in un italiano praticamente perfetto, con tanto di congiuntivo! Sembra, infatti, che l’artista abbia studiato l’italiano negli ultimi anni e che sia sinceramente innamorato del nostro paese. Ha tenuto a precisare, sempre in italiano, quanto per lui fosse importante concludere questo tour proprio nel nostro amato paese. Tra il pubblico, oltre alla sua cara mamma, c’erano ospiti del calibro di James Corden, grande amico dell’artista, che ha ballato e fatto trenini in mezzo ai fan.
“Sono stanco, ma molto molto felice” ha detto Harry “Ballate come se fosse l’ultima volta, poi andrò a riposarmi”. Così ha annunciato, prima in italiano e poi in inglese, la sua pausa dal palco dopo due anni in tour.
Ha quindi chiuso il concerto di oltre tre ore con una composizione inedita al pianoforte di un quarto d’ora, scritta da Harry proprio in occasione di quest’ultima serata a Campovolo, the Final Show, nell’assoluto silenzio di oltre centomila persone che, alla fine, hanno omaggiato l’artista con un lungo applauso che l’ha visibilmente commosso. Questo finale è stato uno dei momenti più magici della serata: centomila persone in silenzio ad ascoltare l’artista al pianoforte, un silenzio interrotto solo dai fuochi d’artificio sopra all’arena.
A sentire i fan, ne è valsa la pena. I giorni di attesa, il sole e la grandine, la viabilità ridotta prima e dopo il concerto. Tutti sembrano pronti a rifare di nuovo questa impresa per Harry Styles anche domani. E allora, come ha detto Styles, “ci rivedremo quando sarà il momento giusto”.
E in ultimo, il suo manifesto, quello che Harry Styles ha voluto lasciare al suo pubblico: “Vedo quello che fate gli uni per gli altri ed è fantastico. Lo show è unico perché ci siete voi. Voi siete le persone che più mi ispirano, voi siete il futuro. Continuate a prendervi cura gli uni degli altri e a supportarvi con gentilezza.”