Dopo che Ricky Martin ed Enrique Iglesias, un’altra superstar del pop latino, Maluma, vero nome Juan Luis Londoño Arias, si fa ambasciatore dei ritmi pop-sudamericani nel mondo. Eppure Maluma è un titano di lunga data del mondo della musica latina, ma si è fatto notare dal pubblico internazionale grazie in parte alle collaborazioni con Madonna, una delle più iconiche degli ultimi tempi.
Vestito con una giacca nera di paillettes, il cantante non ha perso tempo a dare in pasto al pubblico ciò che voleva, lanciandosi nel successo globale Hawái, un solido set di reggaeton per inaugurare la fiesta. Una folla delirante che ha trascorso la serata aggrappandosi a ogni parola del rubacuori colombiano. Sul palco del Rock in Roma Maluma ha più che dimostrato il suo potenziale da star sostenuta da una raffinata scenografia teatrale che ha messo in primo piano il suo sex appeal.
Affiancato dai suoi ballerini e con alle spalle uno schermo impreziosito da proiezioni pirotecniche. Maluma calpesta leggermente il palco a ritmo del reggaetón e con quel movimento del corpo che riconcilia con la vita . Maluma con i suoi testi è riuscito ad infrangere gli stereotipi che gravitano intorno ad un genere spesso finoto al centro delle polemiche per i contenuti sessisti e violenti dei testo. Quello del cantante colombiano è un’espressione popolare di una sessualità che nei paesi latino americani rimane ancora una forte componente della loro identità culturale.
Qui la scaletta del concerto
Hawaii
Madrid
Corazón
11 PM
HP
Mojando Asientos
Cositas de la USA
Mama Tetema
Djadja
Hola señorita
Borro cassette
Felices los 4
Sobrio
Vente pa’ ca
Chantaje
Mala mía
Coco Loco
Cuatro babys
Hawái (Reprise)