Napoli, 6 giugno 2023. – Ada d’Adamo, con il romanzo Come d’aria (Elliot), è la vincitrice della decima edizione del Premio Strega Giovani, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca, Media Partner Rai, sponsor tecnico IBS.it.
La vincitrice è stata annunciata da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, durante l’evento condotto da Loredana Lipperini che si è svolta al Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, diretto da Paolo Giulierini. Hanno partecipato, prestando la loro voce ad alcuni brani tratti dai libri candidati, Giovanna Sonnino e Giuseppe Tantillo, attori della serie Mare fuori, e il produttore Michele Zatta.
È stato Andrea D’Angelo, Vicepresidente di Strega Alberti, a consegnare il premio ad Alfredo Favi, marito della scrittrice venuta a mancare lo scorso 1° aprile.
Quello di Ada d’Adamo, con 83 preferenze su 503 espresse, è stato il libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da 91 scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero. Al secondo e terzo posto si sono classificate Rosella Postorino, autrice di Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), con 64 voti, e Carmen Verde, autrice di Una minima infelicità (Neri Pozza), con 60 voti. I tre libri ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti al Premio Strega.
Nell’ambito dell’evento di premiazione, Lorena De Vita, Ufficio relazioni esterne di BPER Banca, ha annunciato il Premio Strega Giovani per la migliore recensione ad Hasan Arda Fenerci, del Liceo Italiano I.M.I. di Istanbul, che ha ricevuto una borsa di studio offerta dalla Banca.
Ecco uno stralcio della sua recensione al libro Come d’aria, la cui autrice si è a lungo occupata di danza:
Il romanzo stesso si presenta come un’opera coreografica, che si sottrae continuamente alla vita, anche nella finzione accordata dalla D’Adamo. L’istante catturato dalla danza, una mappatura dinamica del cuore, correlata alla finitudine umana si pone come un’opera d’arte reificata e reificabile. Perché la danza è l’arte della sottrazione, un eterno sacrificio, una piccola morte del corpo danzante.
Durante l’evento è stato assegnato ex aequo anche il Premio Leggiamoci 2023 Fiction for Future alle studentesse: Irene D’Onghia, per il racconto grafico Siamo a casa, Paul; Anita Elsa Carosi, per il testo narrativo Il mio racconto; Flavia Nastro, per il racconto grafico La natura digitale.
Alle vincitrici va un premio in denaro offerto da BPER Banca e una penna artigianale in legno realizzata da SYGLA; parteciperanno inoltre alla scrittura collettiva dell’Erbario per la città del futuro, libro guida realizzato dall’associazione di trasformazione culturale Riverrun hub, e al workshop del festival 42 gradi, idee sostenibili, organizzato dalla libreria Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie.
Leggiamoci è una comunità online di appassionati della lettura e della scrittura. È aperta a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori, ma anche a tutti gli insegnanti che vogliono approfondire i metodi di insegnamento della lettura. È promossa da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, dal Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con BPER Banca, Riverrun, libreria Vecchie Segherie Mastrototaro e SYGLA.
Le prime tappe dello Strega Tour, che dopo Napoli e Benevento toccheranno Firenze, Modena, Parma e Rimini, saranno seguite dal camper di Ticket to Read, che realizzerà una nuova serie podcast a cura di Margherita Schirmacher ed Enrico Orlandi per raccontare il viaggio dei finalisti. Un progetto in collaborazione con Chausson Italia.