Sarà in scena al Teatro Parioli dal 25 al 28 maggio 2023, Il verbo degli uccelli, spettacolo del Centro Sperimentale di Cinematografia, realizzato nell’ambito di progetto speciale Acting Ukraine – ideato dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia con il sostegno del Ministero della Cultura nell’ambito delle attività di sostegno a giovani artisti ed artiste ucraini; l’ étude drammaturgico con la regia di Lorenzo d’Amico De Carvalho è liberamente tratto dal poema di Farid Uddin Attar Mantiq ut-Tair. In scena gli studenti e studentesse del progetto speciale Acting Ukraine: Dmytro Balashov, Katerina Borovska, Anastasiya Dutchak, Karolina Kachmar, Diana Linchuk, Sofia Lys, Danylo Samoilov, Uliana Samoliuk, Yuliia Serbin, Diana Tkachuk, Hlib Tovstoluh, e gli allievi dilpomati del corso di Recitazione Martina Iacomelli e Daniel Panzironi.
“Il verbo degli uccelli” è un poema persiano del dodicesimo secolo che racconta come, per sottrarsi al caos e alla disperazione che opprimono il mondo, l’Upupa raccolga la moltitudine degli uccelli e la guidi alla ricerca di un re perduto, Simurg, che si dice abbia tutte le risposte.
Metafora del viaggio mistico de l’Uomo alla ricerca del Divino, la drammatizzazione del poema viene portata in scena da un ensemble interculturale composto dagli studenti e studentesse del progetto speciale Acting Ukraine, e da ex-studenti del corso di Recitazione della Scuola Nazionale di Cinema.
Il CSC – Scuola Nazionale di Cinema ha avviato il corso “Acting Ukraine”, un progetto rivolto a 10 allievi attori e attrici ucraini i cui studi sono stati interrotti a causa del conflitto bellico. Per consentire la piena partecipazione alle lezioni, è stata messa a loro disposizione una borsa di studio mensile. Il verbo degli uccelli è dunque l’esito di un percorso di lavoro di un anno accademico che ha visto lavorare insieme gli studenti e studentesse del progetto speciale Acting Ukraine, e da ex-studenti del corso di Recitazione della Scuola Nazionale di Cinema.
Il Parioli-centro di produzione privato-continua il progetto di dare visibilità nella programmazione normale a giovani attrici ed attori. Per questa ragione ha deciso di produrre ed inserire nella stagione principale Lo STATO DELLE COSE di Massimiliano Bruno spettacolo andato in scena a maggio e formato da tre parti autonome drammaturgicamente in cui si confrontano e scontrano ben 30 attrici e attori da lui formati e guidati. Si tratta di una impegnativa e originale produzione a cui seguono due spettacoli: IL VERBO DEGLI UCCELLI, drammaturgia e regia di Lorenzo D’Amico de Carvalho per i diplomati del CSC e gli attori e attrici del progetto speciale del Centro ACTING UKRAINE. A seguire CALIGOLA di Albert Camus regia di Andrea Barracco, per gli allievi diplomati dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.