Rendez-vous, alla sua XIII edizione, apre i battenti, come ogni anno, a Roma, al Cinema Nuovo Sacher cuore del festival con Da domani al 3 aprile 2023 , si accendono le luci sul meglio del cinema francese con proiezioni e incontri con i suoi protagonisti
Sempre a Roma, l’Institut Français Centre Saint Louis accoglie i film destinati ai più piccoli, poi il festival si mette in viaggio, con una sezione speciale che ritroveremo alla Cineteca di Bologna, al Cinema Massimo di Torino, agli Institut Français di Milano e di Palermo.
Il più prestigioso evento cinematografico italiano dedicato al cinema francese, nasce da un’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, è realizzato dall’Institut français Italia, co-organizzato con Unifrance, l’organismo di promozione del cinema e dell’audiovisivo francese nel mondo. La direzione artistica e di progetto è affidata a Vanessa Tonnini.
Il festival beneficia come sempre del sostegno di BNL BNP Paribas, di Borsalino, della Fondazione Nuovi Mecenati – fondazione franco-italiana per la creazione contemporanea –, dell’Hotel Sofitel Rome Villa Borghese, di France 24, la chaîne d’information internationale e della SACEM.
I partner media della manifestazione sono Rai Movie, Rai Radio 3, Metro, Sentieri Selvaggi e Taxi Drivers. Il festival gode della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale.
« E’ il cinema italiano che mi ha avvicinato, da adolescente, all’Italia, e che mi ha dato voglia di imparare l’italiano. È quindi con immensa gioia che saluto la XIII edizione di Rendez-vous, la nostra festa del cinema tanto amata dal pubblico italiano. Come porta bene scritto nel suo nome, questo festival – così unico e prezioso- è una grande occasione di incontro e scambio tra gli artisti del cinema francese e quelli del cinema italiano. E’ un grande momento di unione e di ritrovamento, che ci fa sognare ma anche riflettere sulla nostra società e le sue sfide. Questa edizione è testimone di un cinema giovane, travolgente, indipendente e vario, che porta un messaggio positivo per le future generazioni. Ci fu un tempo in cui Francia e Italia rappresentavano praticamente la stessa patria per il mondo del cinema, per quante co-produzioni venivano realizzate nei nostri due paesi con artisti francesi che giravano in Italia e
artisti italiani che giravano in Francia. Mi auguro che ritornino ad esserlo e che gli artisti che accogliamo siano al centro di scambi sempre più numerosi ».
Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia.
«Ci rallegriamo per la straordinaria delegazione di artisti che sarà presente a Roma, quest’anno, per presentare i film francesi in selezione. Questo evento, nella Capitale e in diverse altre città italiane, è un momento essenziale per il cinema francese, molto apprezzato dai cinéphiles italiani. Tra l’altro, la presenza degli artisti costituisce un aspetto fondamentale nella dinamica di promozione di un’opera all’estero. I momenti salienti, rappresentati dagli incontri tra le equipe dei film e i professionisti, gli spettatori o ancora i giornalisti, sono determinanti e contribuiscono al successo e alla diffusione di un’opera al di là delle nostre frontiere ». Serge Toubiana, Presidente di Unifrance.