Dopo l’esordio a Shanghai nel 2019 e la tappa a Miami nel 2021, la mostra che invita a scoprire il Bob Dylan disegnatore, pittore. Retrospectrum, il progetto espositivo curato da Shai Batel che si visita al MAXXI dal 16 dicembre al 30 aprile 2023, conferma la capacità di Bob Dylan di comunicare in modo comprensibile a tutti, con quel linguaggio transgenerazionale che gli è valso il Nobel per la letteratura nel 2016. Si tratta della prima mostra monografica europea che ne esplora l’ampia opera.
La natura multiforme di Dylan è raccontata attraverso un’ampia gamma di opere d’arte, che vanno dai dipinti a olio, agli acrilici, agli acquerelli, ai disegni a inchiostro, pastello e carboncino, fino a una serie di sculture in ferro. Attraverso otto sezioni tematiche – Early Works, The Beaten Path, Mondo Scripto, Revisionist, Drawn Blank, New Orleans, Deep Focus e Ironworks – Retrospectrum offre la possibilità di ripercorrere l’esperienza vissuta da Dylan nel campo dell’arte visiva.
Le opere selezionate per la mostra di Roma rappresentano un diario visivo che documenta la trasformazione delle fonti e degli stili che hanno ispirato e influenzato Dylan nel corso degli anni. Attraverso nuovi e continui incontri con ambienti e persone in continua evoluzione, il suo lavoro si evolve costantemente in modi entusiasmanti, riflettendo la sensibilità di una voce autenticamente artistica.
La mostra, secondo le intenzioni di Bob Dylan, vuole offrire punti di vista diversi sulla condizione umana ed esplorare quei misteri della vita che continuano a lasciarci perplessi. Retrospectrum è l’occasione per scoprire un aspetto inedito del suo talento inesauribile: i suoi dipinti, come le sue canzoni, sono potenti, sinceri, immediati, evocano cammini e suggestioni on the road.