Dal 2021 i Pink Floyd Legend sono i soli a portare in tour Atom nella versione integrale, accompagnati da coro e orchestra, seguendo la partitura originale di Geesin (con il quale i Legend hanno sottoscritto a Londra, anni fa, un sodalizio artistico).
Un grande successo conseguito ovunque, dagli Arcimboldi di Milano al Teatro Augusteo di Napoli, dal Teatro Romano di Verona al Teatro Verdi di Firenze, dalla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma al Teatro Colosseo di Torino, grazie alla realizzazione unica della celebre suite che per l’appuntamento del 3 agosto alla Cavea si preannuncia ancor più speciale per la presenza di Ron Geesin sul palco insieme all’ensemble di 100 artisti.
A fianco della band formata da Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria), oltre a Geesin al piano, il grande ensemble composto dalla Legend Orchestra e dal Legend Choir, tutti diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro. Completano la formazione Giorgia Zaccagni, Nicoletta Nardie Sonia Russino ai cori e Maurizio Leoni al sassofono solista.
Atom Heart Mother si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica: Atom è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico per i Pink Floyd che abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock.
Nel corso del concerto non mancheranno i più grandi successi del gruppo britannico (da quelli degli esordi a quelli più recenti) che i Pink Floyd Legend eseguiranno nella classica formazione live a 9 elementi.
Le oltre due ore di musica si avvarranno di un incredibile nuovo disegno luci e laser e di sorprendenti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri, agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un’indimenticabile “Floyd Experience”