Dal 9 giugno riparte “Rendez Vous”, l’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, realizzata dall’Institut français Italia e co-organizzata con UniFrance. Con la direzione artistica affidata a Vanessa Tonnini, la XI edizione di Rendez-vous mette al centro della scena le donne del cinema francese. Fino al 13 giugno, la rassegna offre una panoramica di cineaste e attrici, volti noti ed esordienti, per offrire un’istantanea di un cinema creativo, vitale, plurale.
“E’ con grande piacere vedere le sale riaprire e salutare la nuova edizione del Festival Rendez-vous pronto ad accogliere un pubblico affezionato e fedele. I legami cinematografici tra Italia e Francia, sono sempre più forti e, in questo momento di rinascita, saranno da volano a nuovi progetti cinematografici tra i nostri Paesi », con queste parole l’Ambasciatore Christian Masset, saluta la XI edizione della manifestazione.
Focus | Emmanuelle Béart: Il cuore non sbaglia
Particolare attenzione ad Emmanuelle Béart, attrice versatile, perfezionista e sensibile, femme fatale dal fascino magnetico che non ha mai smesso di vivere con intensità il suo tempo e di mettere la sua notorietà al servizio del sociale. Attivista per numerose campagne umanitarie e ambientaliste, da ambasciatrice per l’UNICEF a militante per i diritti dei sans papier. L’attrice sarà a Roma per presentare, in anteprima nazionale, il suo ultimo film L’étreinte, al fianco del regista Ludovic Bergery. L’opera prima riporta sullo schermo l’attrice, dopo un lungo periodo in cui ha consacrato il suo lavoro al teatro. Abbiamo la gioia di ritrovarla in un ritratto di donna vedova alle prese con la sua « seconda vita », tra solitudine e riappropriazione del proprio corpo e una liberazione che ha il sapore di un’autentica rinascita.
Per il focus dedicato, il pubblico romano riscoprirà sul grande schermo Un coeur en Hiver | Un cuore in inverno, il magnifico film del 1992 di Claude Sautet. Sulle musiche di Ravel, una raffinata e dolente storia d’amore e d’amicizia con tre straordinari protagonisti: Emmanuelle Béart, Daniel Auteuil e André Dussollier, un gioco dei sentimenti valso a Sautet il César e il Leone d’Argento alla regia a Venezia 49, e poi tre David di Donatello (miglior film straniero, migliore attrice straniera a Béart e miglior attore straniero ad Auteuil).
Il film d’apertura è Antoinette Dans le Cévennes di Caroline Vignal. In un’edizione consacrata al cinema delle donne, non poteva mancare un’autrice di un genere che si sta affermando nello scenario della cinematografia mondiale, la commedia neo-western femminista. IL film, selezionato al Festival di Cannes 2020 – ha entusiasmato il pubblico e la critica francese e ha coronato la protagonista – la sensazionale Laure Calamy, conosciuta in Italia per il suo ruolo di Noémie nella serie Chiami il mio agente! – con il César 2021.
Al centro di questo racconto di emancipazione, brillante e solare, che strizza l’occhio alle commedie di Éric Rohmer, l’imprevedibile viaggio sul cammino di Stevenson della buffa Antoinette alle prese con il suo mal d’amore. Una volta arrivata nella cornice dei magnifici paesaggi montuosi del Midi, la donna non troverà traccia del suo amante, ma si ritroverà a tu per tu con Patrick, un asino recalcitrante che l’accompagnerà in un viaggio molto singolare.
Il film è presentato a Roma, in anteprima nazionale, dalla regista Caroline Vignal e uscirà in sala con Kitchen Film.
Attesa per Quentin Dupieux, che presenta a Roma: Mandibules – Due uomini e una mosca. Conosciuto con lo pseudonimo di Mr. Oizo per la sua attività di produttore e DJ e per film surreali come Rubber, Wrong e Le Daim, Dupieux ci regala ancora un film esilarante, al limite dell’assurdo, un racconto spumeggiante e liberatorio sull’amicizia, dove la leggerezza è un modo per sopravvivere, nonostante tutto. La storia segue le vicende di due amici squattrinati: Jean-Gab e Manu, due scemi (e più scemi), partiti in missione per conto di un misterioso cliente: devono consegnare una valigetta in cambio di cinquecento euro. Nel rubare una vecchia auto per il viaggio, trovano nel cofano una mosca gigante. Decidono di addestrarla al furto, con il sogno di diventare ricchi. Lungo la strada si imbatteranno in una serie di avventure tragicomiche sullo sfondo di un’estate in una Costa Azzurra che somiglia alla California. Solo la stravagante Agnès (Adèle Exarchopoulos) si accorgerà del loro segreto. Dupieux regala all’attrice un inedito e riuscitissimo ruolo comico. Il film sarà nelle sale dal 17 giugno, distribuito da I Wonder Pictures.