Dal 2012, è direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission, è membro del consiglio direttivo di Cineregio, la rete europea di fondi regionali per il cinema, esperta di sostenibilità e industrie creative e di finanziamenti per l’industria audiovisiva, ha insegnato produzione e regia in diverse università europee, Nevina Satta è una miniera di idee, informazioni, capacità. A tutto questo aggiungiamo una laurea in Filosofia e un dottorato in Antropologia Visuale all’Università Cattolica di Milano. Ha vissuto venti anni tra Los Angeles e Milano, lavorando come produttrice di film e documentari. Consulente per molti festival cinematografici internazionali, ha contribuito alla ideazione e allo sviluppo di diverse iniziative di formazione, tra cui la Documentary Summer School del Festival di Locarno fin dal 2000. È cofondatrice di una ONG sostenuta dall’Unicef, The Traveling Film School. Siamo riusciti però a rubarle qualche minuto prima che prendesse la nave che da La Maddalena l’avrebbe riportata nell’isola principale. Ecco il suo pensiero sul Premio Solinas appena concluso.