Per essere una che ha vissuto 40 anni in un ospedale psichiatrico, ne ha fatta di strada. Yayoi Kusama, 89 anni, una vita a pois, è la più famosa artista vivente. La tecnica di usare gli specchi per creare l’illusione di uno spazio infinito con un effetto caleidoscopico, l’ha resa un’icona della cultura pop. Dal 9 maggio fino a novembre 2020 al New York Botanical Garden, andrà in scena Cosmic Natura, la nuova grande installazione dedicata a Kusama che promette di immergerci nel mondo visionario dell’artista giapponese. Dipinti, sculture e le famose Infinity Room, le stanze di specchi, create dalla Kusama in oltre cinquant’anni di lavoro, invaderanno i labirintici viali del giardino che si estende per ben 250 acri.
Oltre a pezzi d’arte vintage, quattro opere faranno il loro debutto a New York. La più attesa è l’Infinity Mirrored Room – Illusion Inside the Heart – che sarà ospitata in una struttura a forma di cubo posizionata all’esterno. Grazie ai lati a specchio, le parti esterne rifletteranno i cieli mutevoli mentre l’interno sarà illuminato da una gamma apparentemente infinita di luci colorate. Uno spettacolo glorioso di tulipani, iris in primavera, masse di zucche e fiori autunnali.
Il giardino botanico di New York si presta ad essere il luogo ideale per esplorare l’arte di Kusama in costante dialogo con le sue fonti di ispirazione. Per Kusama, la natura cosmica è una forza vitale che integra gli ordini terrestri e celesti dell’universo da entrambe le prospettive micro e macrocosmica.
La mostra diventa così il momento o l’‘evento’ più sintetico del pensiero di Kusama e della sua capacità di produzione di un immaginario fatto di simboli e utopie, in grado di far ripercorrere allo spettatore ansie e desideri di esperieze passate, inducendolo contemporaneamente a guardare verso il futuro e dentro se stesso
In questa prospettiva, la mostra non è più e solo un’esposizione di opere, ma un tentativo di sistematizzare idee e affermare il piacere di un valore estetico puro:le allucinazioni.