Tra candidati e vincitori, tanti i giovani talenti del cinema italiano che sabato 7 dicembre hanno affollato il foyer del Nuovo Cinema Aquila per celebrare la prima edizione del premio Meno di Trenta, nato da un’idea di Silvia Saitta insieme a Stefano Amadio (direttore del portale di cinema e di promozione dell’audiovisivo nazionale Cinemaitaliano.info)
In un mondo dell’audiovisivo in cui non valgono più le vecchie regole dell’efficienza, della ripetitività e della previdibilità, le generazioni più giovani dispongono di talenti unici per muoversi in questo nuovo panorama con successo. E’ questo lo spirito del premio che ha visto trionfare come Miglior Attore – Cinema, Giulio Pranno per il film “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, presentato alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella Selezione Ufficiale Fuori Concorso. Al suo debutto sul grande schermo, Pranno è reduce dal premio ANEC “Claudio Zanchi” per i talenti emergenti nell’ambito delle Giornate Professionali di Cinema a Sorrento. “Mi auguro di poter avere una carriera lunga e di poter continuare a lavorare il più possibile, recitare mi piace tantissimo”, ha detto il giovane attore.
Il riconoscimento a Pranno è stato assegnato all’unanimità dalla giovane giuria stampa composta da Vittoria Scarpa (corrispondente italiana per Cineuropa.org), Luca Ottocento (direttore responsabile di Fabrique Du Cinema), Elena Balestri (senior Entertainment Editor & Video Reporter per Funweek.it), Valentina Ariete/Margherita Bordino/Eva Carducci/Gabriella Gilberti/Sonia Serafini (giornaliste di cinema & entertainment unite nel progetto di condivisione di festival e junket internazionali The Giornaliste) ed Alessandra De Tommasi (direttrice responsabile di Airquotes.it e giurata presso numerosi festival internazionali di cinema e televisione).
Il premio Migliore Attrice – Cinema è andato invece a Ludovica Martino per il film “Il Campione” di Leonardo D’Agostini. Nota anche per il suo ruolo in Skam Italia, ha spiegato che: “il realismo con cui sono raccontati i ragazzi nell’adattamento italiano della serie norvegese, è una novità importante nella narrazione adolescenziale tradizionale italiana, dove prevale un approccio paternalistico”.
I vincitori sono stati selezionati basandosi sulle cinquine proposte dalla direzione artistica del progetto, che ha preso in considerazione le uscite dal 1° gennaio 2019 al 31 ottobre 2019. Così nelle categorie dedicate alla serialità televisiva, “Suburra – la serie” Stagione 2, crime thriller italiano originale Netflix, prodotta da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction, ha visto ben due riconoscimenti. Come Migliore Attrice – Fiction è risultata Carlotta Antonelli, per la sua capacità di comunicare con efficacia la durezza e al contempo la tenerezza che contraddistinguono Angelica, il suo personaggio nella serie. Mentre Giacomo Ferrara, giovane talento fuori dagli schemi, si è aggiudicato quello di Miglior Attore- Fiction. Sia Carlotta Antonelli che Giacomo Ferrara li ritroveremo ancora, rispettivamente, nei ruoli di Angelica e di Spadino nella terza e ultima stagione della serie concepita sin dal principio per raccontare i tre diversi mondi – Chiesa, Stato, Crimine – nell’arco di tre stagioni.
Foto di Rocco Giurato
“Un premio che sottolinea l’importanza di interrogarsi sul tema del divario culturale in modo ironico senza drammi ma sincero“. Con queste parole Phaim Bhuiyan, regista di “Bangla”, commenta il Premio speciale Under 30 New Generation, che gli è stato assegnato dalla direzione artistica di Meno di Tranta per aver valorizzato tematiche contemporanee e universali come l’integrazione e il rispetto reciproco.
E’ invece la diciannovenne Jenny De Nucci la vincitrice del Premio speciale Under 30 New Media, riconoscimento proiettato nel futuro delle professioni legate all’arte e alla comunicazione, e assegnato da una giuria di studenti delle scuole superiori.
L’evento, realizzato con il patrocinio del MiBACT – Ministero dei beni delle Attività Culturali e del Turismo e il supporto di Media partner come Cinemaitaliano.info, Cinecittà News, DireGiovani, TheSpot.news e SuMaEvents di Susanna Maurandi, ha visto la partecipazione dell’attrice e imitatrice Liliana Fiorelli con le sue spassosissime e riuscitissime imitazioni di Levante. A contribuire al successo della prima edizione di Meno di Trenta i ritratti di vincitori e candidati realizzati dal fotografo Riccardo Ghilardi. Ad impreziosire la serata gli scatti del fotografo Rocco Giurato.
Appuntamento alla prossima edizione di Meno di Trenta nel 2020!