“Il Mio Tormento” racconta una relazione tormentata tra un lui e una lei. L’eterno conflitto tra vittima e carnefice dà origine a un gioco erotico infinito dal quale nessuno dei due riesce a fuggire. E’ questo il concept del nuovo singolo dell’artista fiorentino Lassistente, nome d’arte di Francesco Ricci, che anticipa un nuovo progetto discografico.
E’ un brano passionale, che attraversa rabbia, seduzione e delusione per poi arrivare a degli inaspettati colpi di scena. Il potere incontrollabile di una donna dominatrice su un uomo succube e consapevole danno vita ad una storia travagliata che crea dipendenza. La paura della separazione origina un compromesso interiore: la condivisione con altri uomini e altre donne pur di non perderla, domandando si più volte se non sia anche questo il vero piacere.
“Il mio tormento è la mia prima canzone nata di getto. È la forza del piacere sessuale che trasporta le persone dentro una dimensione poco equilibrata e ricca di un’alternanza di emozioni. È la storia di chi non riesce a vivere una stabilità sentimentale e si sa: fa soffrire ma regala attimi di vita vissuta al massimo”, afferma Lassistente.
Nasce tutto in un pomeriggio passato al pianoforte; abbozzando il testo su un foglio di giornale, Lassistente ha voluto rappresentare l’immagine di una donna che tiene in scacco il suo uomo nonostante le loro vite parallele.
Per questo brano è stato scelto un sound essenziale: una voce accompagnata da dei suoni elettronici, pochi ma essenziali, con delle chitarre che fanno parti non invadenti ma precise, un sound teso a ricreare l’immagine di quei momenti di piacere e di sofferenza. La produzione artistica del singolo è affidata al musicista Davide Gobello con il quale lo ha arrangiato e registrato all’Elephant Studio.
I prossimi appuntamenti live dell’artista fiorentino sono i seguenti: venerdì 21 giugno ore 21,30 Parco Fluviale “Fabrizio De André”, Pontassieve – sabato 29 giugno ore 21,30 Festival “Fa Festa”, Galluzzo – venerdì 12 luglio ore 22 Light – il giardino di Marte, Firenze.