Dopo l’omonimo “Anna Calvi” del 2011, “One Breath” del 2013, e dell’Ep “Strange Weather” del 2014, la cantautrice e chitarrista inglese Anna Calvi torna in Italia con il suo terzoalbum in studio “Hunter”, uscito il 31 agosto 2018 e prodotto da Nick Launay tra Londra e Los Angeles.
Hunter conferma la versatilità stilistica di Anna Calvi e prende le distanze da chi continua ad insistere con scomodi paragoni con le regine dell’art rock, PJ Harvey e St. Vincent Annie Clark. Dopo tre album è chiaro che la cantante inglese è semplicemente il suo sé riconoscibile e sincero. Hunter è stato scritto prima che nascesse il movimento #MeToo, al termine di una relazione di otto anni e quando era stanca della costante rappresentazione delle donne come vittime passive nei media.
Anche se con Hunter musicalmente non è cambiata molto, mentalmente è più forte che mai. Le esplorazioni liberatorie di Calvi del desiderio e della sensualità in tutte le dieci canzoni dell’album infrangono le leggi della conformità di genere per raggiungere un’umanità senza confini. Figlia di due psicanalisti, la cantante di origini italiane sembra aver metodicamente costruito la sua carriera. Dopo gli studi di chitarra e violino all’università, inizia il suo percorso da solista rivelando fin da subito la sua intenzione di rompere gli schemi della percezione musicale e andare risolutamente controcorrente.
In Hunter, Calvi spinge sia la sua voce che la chitarra verso suoni più estremi, lottando con emozione su ogni sfumatura e nota. A proposito dell’album, ha detto: “Voglio esplorare una sessualità sovversiva, che va oltre a ciò che ci si aspetta da una donna in questa società patriarcale ed eteronormativa. Voglio ripetere le parole “ragazzo ragazza, donna uomo” ripetutamente per trovare i limiti di queste parole, contro la vastità dell’esperienza umana. Penso che se ci fosse consentito essere da qualche parte nel mezzo, non spinti verso gli estremi della femminilità e della mascolinità, saremmo più vicini alla libertà”.
Hunter è un album che celebra la libertà assoluta. As a man, Don’t Beat the Girl out of My Boy, Alpha sono ispirati dalla “sfida di provare piacere spudoratamente”. Dieci brani che raccontano la felicità di una donna che finalmente scopre se stessa, senza alcun senso di vergogna, libera dai vincoli imposti dagli stereotipi di genere.
Anna Calvi sarà al Largo venue il 23 Novembre
Prevendite disponibili su www.diyticket.it