lunedì, Maggio 19, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Le Ereditiere, il film di Marcelo Martinessi, pluripremiato al 68° Festival internazionale di Berlino

Imma Tuccillo Castaldo by Imma Tuccillo Castaldo
15 Ottobre 2018
in Spettacoli
Reading Time: 3 mins read
0
Le Ereditiere, il film di Marcelo Martinessi, pluripremiato al 68° Festival internazionale di Berlino
648
SHARES
3.6k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Il cinema latino americano continua a produrre pellicole godibili, preziose. Questa volta a sorprendere è il film Le Ereditiere (Las Herederas), scritto e diretto dal 45enne regista paraguaiano Marcelo Martinessi. Distribuito dalla Lucky Red ed in proiezione nelle sale italiane dal prossimo 18 ottobre, il film ha ricevuto all’ultima edizione del Festival di Berlino il premio Fipresci dalla critica internazionale, il premio Alfred Bauer e l’Orso d’argento per la migliore interpretazione femminile, andato all’attrice Ana Brun nel ruolo di Chela.

Alla Mostra del Cinema di Venezia del 2016, nella sezione Orizzonti, con La voz perdida, Martinessi vinse il premio per il miglior cortometraggio.  Alla cerimonia di premiazione, il giovane regista dedicò il riconoscimento alle vittime della comunità Curuguaty. La voz perdida narra infatti la storia del massacro di una piccola comunità, chiamata Curuguaty, avvenuta il 15 giugno del 2012. Oltre trecento agenti di polizia furono inviati a sgomberare l’occupazione di un terreno. Sul quel terreno si erano stabiliti circa settanta campesinos. L’attacco dei militari all’asientamento provocò undici morti tra i contadini, sei furono invece le perdite tra i militari. I fatti di Curuguaty permisero alla destra dei colorados e all’oligarchia latifondista di destituire il presidente Fernando Lugo e di riportare il Paraguay nelle mani dei proprietari terrieri.

Con Lad Herederas, Martinessi ha mantenuto la promessa di riportare all’attenzione del mondo la storia del Paraguay attraverso l’arte, il cinema, la voce e la gestualità di personaggi iconografici, osservati con gli occhi di chi desidera stracciare il velo scuro che ha avvolto il paese latino americano per decadi. Candidato dal Paraguay all’Oscar come miglior film straniero, Le Ereditiere narra un intreccio di storie tutte al femminile che si svolgono con sullo sfondo la città di Asuncion. Le vite dei personaggi raccontano le crisi, le ipocrisie, le solitudini, la nostalgia, della piccola borghesia decaduta, che pure prova a rimanere attaccata a piccoli ‘privilegi’ di un’età dorata, i nutrienti di disparità ed ineguaglianza sociale.

Tutte donne le protagoniste. Chela e Chiquita (Margarita Irún) sono donne la cui giovinezza è sfiorita, più per un’indigenza inattesa e non accettata che per la loro stessa età. Sono una coppia da oltre trent’anni, amanti non dichiarate, convivono in una casa che lentamente si spoglierà di suppellettili e mobili, messi in vendita per far fronte al tracollo finanziario. Chiquita dovrà scontare qualche settimana in carcere per un ‘debito’, come lei stessa sostiene, per una truffa, come le contesta l’autorità. È a quel punto che Chela si ritrova sola a reinventarsi una vita, sebbene non lo chieda inizialmente. Sarà l’incontro fortuito con Angy (Ana Ivanova), molto più giovane, che incarna lo spirito della ‘ribellione’ e della ‘modernità’, ad ‘innamorare’ Chela e a sperimentare per se stessa possibilità fino ad allora accantonate o nemmeno contemplate.

Anche i personaggi di contorno sono tutti femminili. I personaggi maschili sono una guardia carceraria, il potenziale acquirente dell’auto che Chiquita vorrebbe vendere, l’amante fedifrago di Angy e non hanno alcun ruolo nello sviluppo della narrazione. Come lo stesso Martinessi puntualizza, il film ‘vuole entrare in un universo femminile’ che da una parte è ispirato al suo personale mondo modellato dalle donne di famiglia, dall’altro riprende sia pure in modo originale la caratterizzazione dei personaggi femminili del compianto e dimenticato Rainer Werner Fassbinder. Così si giustifica anche la scelta di mettere in scena donne con un’età sempre poco rappresentata, la terza: amiche, vicine di casa delle protagoniste, che partecipano a rendere ogni frame realistico, familiare per ogni pettegolezzo che riempie i dialoghi. Una prova filmica che si regge tutta sulla bravura delle attrici scelte dal regista, di Ana Brun soprattutto che restituisce un ritratto intimo e gentile senza privare il film della vocazione sociale cui lo destina l’autore. Uno strumento di riflessione che invita all’indagine della realtà sociopolitica del Paraguay: un paese quasi dimenticato.

Tags: cinemaFestival di BerlinoParaguay
Share259Tweet162SendShare
Previous Post

Paola Cortellesi inaugura ‘Altri sguardi’, il cinema a Rebibbia

Next Post

Soldado, Stefano Sollima presenta il suo primo film americano

Imma Tuccillo Castaldo

Imma Tuccillo Castaldo

Ti potrebbero interessare

Maccio Capotonda su Prime Video con Sconfort Zone
Prime Video

Maccio Capatonda sbarca su Prime con “Sconfort Zone”

by Monica Straniero
7 Marzo 2025
Mauro-Rostagno.-Luomo-che-voleva-cambiare-il-mondo_Archivio_Mauro-Rostagno
Serie Tv

Mauro Rostagno. L’uomo che voleva cambiare il mondo

by Marco Guarella
27 Febbraio 2025
Il_Gattopardo_Photocall_Rome2025_VBE_2111-Migliorato-
Netflix

Il Gattopardo su Netflix: un’epica rivisitazione del romanzo di Lampedusa

by Giulia Lucchini
26 Febbraio 2025
Jasmine-Trinca e Viviana-Mocciaro. Foto PCiriello
Serie Tv

L’arte della gioia”: la libertà minacciata e il coraggio di essere sé stessi

by Giulia Lucchini
25 Febbraio 2025
Vanessa-Scalera-Imma-Tataranni
Spettacoli

Vanessa Scalera torna nel ruolo di Imma Tataranni

by Monica Straniero
21 Febbraio 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

L’essenza, la prima nazionale al Teatro Porta Portese di Roma

L’essenza, la prima nazionale al Teatro Porta Portese di Roma

19 Febbraio 2023
RFF14  – “Stay Still” è il ritratto di due donne alla ricerca di sè stesse

RFF14 – “Stay Still” è il ritratto di due donne alla ricerca di sè stesse

30 Ottobre 2019

Non perderli

GO!2025_ThirtySecondsToMars
Musica

A Gorizia l’estate è una questione di suono

16 Maggio 2025
Francesca Michielin celebra i suoi 30 anni con un evento unico: michielin30 – tutto in una notte
Musica

Francesca Michielin compie 30 anni e li festeggia come sa fare: suonando

15 Maggio 2025
Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma
Arte

Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma

15 Maggio 2025
Miglior-Film_MOON-foto-di-scena-con-Andria-Tayeh
Cinema

Il trionfo di “Moon” al Riviera International Film Festival 2025

11 Maggio 2025
Gianna Nannini infiamma il palco con la sua energia rock e il pugno alzato tra fumo e luci blu. Ph. Luisa Carcavale
News

Gianna Nannini torna con “Panorama”

11 Maggio 2025
Valeria Golino apre la retrospettiva Bertolucci Revolution_ph Silvana Fico
News

Valeria Golino conquista il RIFF con “L’arte della gioia”

11 Maggio 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.