mercoledì, Ottobre 22, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Siria, quasi 60mila persone in fuga dalla Ghouta

Monica Straniero by Monica Straniero
18 Aprile 2018
in Società
Reading Time: 2 mins read
0
Siria, quasi 60mila persone in fuga dalla Ghouta

Nuovi sfollati in fuga dal Ghouta

603
SHARES
3.3k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

QALAAT AL MADIQ (Siria). In meno di un mese, quasi 60mila persone sono sfollate dalla Ghouta orientale verso il nord ovest della Siria. Molti di loro sono uomini, donne e bambini feriti o malati, tutti bisognosi di cure mediche. MSF ha partecipato alla risposta medica di questa emergenza e supporta l’ospedale di Qalaat Al Madiq, la principale struttura sanitaria incaricata del triage e del trattamento di questi pazienti, in una località nota come “punto zero” perché è dove i nuovi arrivati scendono dai bus che li hanno portati lì.

L’organizzazione umanitaria ha raccolto la testimonianza di Refaat Al Obed, direttore medico della struttura: “Lavoro nell’ospedale di Qalaat Al Madiq da quando è stato aperto, circa un anno e mezzo fa. Il nostro ospedale è specializzato nell’assistenza materno-infantile e si trova in una zona dove non ci sono molti altri ospedali, quindi trattiamo una media di 300 pazienti al giorno. Ci troviamo vicino alla linea del fronte tra le aree controllate dal governo della Siria e dai gruppi armati di opposizione. Ciò significa che generalmente, quando viene siglato un accordo di riconciliazione tra i belligeranti in diverse parti del paese, e quando le persone vengono trasferite a Idlib, transitano prima da qui, a Qalaat al-Madiq.

Refaat Al Obed  racconta che quando sono stati informati dell’arrivo di persone dalla Ghouta orientale, hanno contattato Medici Senza Frontiere (MSF) per chiedere di inviare forniture mediche e materiali per poter gestire più operazioni chirurgiche, sessioni di riabilitazione e organizzare trasferimenti di pazienti ad altri ospedali della zona. “Nonostante ciò, quando le persone provenienti dalla Ghouta orientale hanno iniziato ad arrivare il carico di lavoro e la pressione sono aumentati rapidamente. Siamo stati presi alla sprovvista quando il primo giorno ben 5.000 persone sono state fatte scendere davanti alla nostra struttura! Non eravamo pronti a trattare così tanti pazienti nello stesso momento. Ogni volta che gli sfollati arrivano nella nostra area affrontiamo lo stesso tipo problemi ma questa volta il numero di persone era davvero molto più alto di quello che ci aspettavamo.

Più di 200 pazienti feriti sono stati assistiti nell’ospedale dell’organizzazione soprattutto persone colpite dai bombardamenti durante la recente offensiva, ma anche con ferite da arma da fuoco. “Oltre a questo –  spiega sempre Refaat Al Obed – abbiamo dovuto gestire 21 parti, 18 naturali e 3 cesarei, in soli 3 giorni. Il nostro personale medico era attivo ogni giorno per gestire questa emergenza. Abbiamo anche diagnosticato molti casi medici che dovrebbero essere seguiti da specialisti. Bambini malnutriti, per esempio. Non abbiamo professionisti sanitari specializzati per rispondere a questi bisogni e non abbiamo un reparto dedicato per questo tipo di casi”

L’ospedale di Qalaat Al Madiq ha una sola sala operatoria. “Per questo ci è impossibile gestire questo afflusso di pazienti da soli. Un giorno ad esempio, dopo un attacco contro uno dei convogli in cammino verso la Siria nord-occidentale, abbiamo ricevuto contemporaneamente otto pazienti con ferite da arma da fuoco. Avremmo avuto bisogno di due o tre sale operatorie per gestirli al meglio. Oggi un gran numero di persone provenienti dalla Ghouta orientale si è stabilito a Qalaat Al Madiq e nei dintorni. La pressione, lo stress e il carico di lavoro rimangono quindi sempre elevati. Ogni giorno incontriamo persone bisognose di cure, pazienti che devono essere operati. Questo mese è stato molto difficile per noi: siamo solo poche decine di medici, che gestiscono migliaia di pazienti“.

Tags: guerra civileMSFregimesfollatiSiria
Share241Tweet151SendShare
Previous Post

Nel mondo oggi più di ieri domina l’ingiustizia, ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia

Next Post

Al Fuorisalone di Milano stanze sospese per i detenuti

Monica Straniero

Monica Straniero

Ti potrebbero interessare

Irene Maiorino: “Lila mi ha cambiata. È la mia ombra grande”
New York

Irene Maiorino: “Lila mi ha cambiata. È la mia ombra grande”

by Elena Marcheggiano Dal Forno
11 Maggio 2025
Marco Sabatini, violista e sperimentatore sonoro, ritratto a New York con la sua viola:
New York

Marco Sabatini, una viola tra due mondi

by Monica Straniero
11 Maggio 2025
Truth be Told con Francesca Rivera
New York

Truth be told: la verità è solo una questione di prospettiva?

by Monica Straniero
14 Febbraio 2025
Mark Moses è Mark e Melissa Gilbert è Helen in Still. Foto di Maria Baranova
New York

“Still”, il tempo che resta: un amore, un confronto, una battaglia

by Monica Straniero
9 Febbraio 2025
Il cast di Good Night, and Good Luck con George Clooney
New York

George Clooney debutta a Broadway con Good Night, and Good Luck

by Monica Straniero
8 Febbraio 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6959 shares
    Share 2783 Tweet 1739
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2272 shares
    Share 909 Tweet 568
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2269 shares
    Share 908 Tweet 567
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1878 shares
    Share 751 Tweet 469
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1664 shares
    Share 666 Tweet 416

Articoli recenti

Laurent Slama regista di "Second Life"

Laurent Slama e l’amore silenzioso di “A Second Life”

22 Ottobre 2025
Sergio Cammariere tra i protagonisti del doc su Rino Gaetano

Rino Gaetano, il genio libero alla Festa del Cinema di Roma con “Sempre più blu”

22 Ottobre 2025
Diana Del Bufalo

Red carpet e buone cause: la magia di Best Movie Worlds alla Festa del Cinema

21 Ottobre 2025
Carla Simon regista di Romerìa

Intervista a Carla Simón, regista di Romería

21 Ottobre 2025
Guerriere la regola dell'equilibrio con Alessandro Gassmann

Guerrieri – La regola dell’equilibrio con Alessandro Gassmann

21 Ottobre 2025
Rental Family - Nelle Vite degli Altri Il film diretto da HIKARI e interpretato da Brendan Fraser

“Rental Family – Nelle Vite degli Altri” alla Festa del Cinema di Roma

20 Ottobre 2025
Die my love con Jennifer Lawrence

Jennifer Lawrence a Roma per “Die my Love”

20 Ottobre 2025
Re Chicchinella

Re Chicchinella di Emma Dante al Teatro Argentina

20 Ottobre 2025
Aldo Nove con Paola Malanga. Foto Mirko Pizzichini

“Cannibali”: anatomia di una rivolta letteraria

20 Ottobre 2025
red-carpet-gli-occhi-degli-altri-gabriele-pallai

Gli occhi degli altri: il desiderio come potere nel film di Andrea De Sica

20 Ottobre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018