Con l’azzurro dell’Adriatico che si accende anche d’inverno e le mura di Dubrovnik che sembrano uscite da un film in technicolor, la notizia è arrivata come una brezza leggera ma piena di promesse: Croatia Airlines vola da ora a Roma tutto l’anno. Una novità che fa risuonare di entusiasmo non solo il mondo del travel, ma anche chi sogna weekend improvvisati nella “Perla dell’Adriatico” o fughe gourmet nella Capitale.
Per anni il collegamento Dubrovnik–Roma era stato un piacere estivo. Poi la domanda è esplosa, i voli si sono riempiti e la compagnia ha deciso di cambiare musica: da ora si vola anche in inverno, due volte a settimana, giovedì e domenica. In estate si raddoppia il ritmo: sabato e domenica, pronti al decollo. Le tariffe? Partono da 140 euro, abbastanza invitanti da trasformare un sogno in una prenotazione.

«La rotta estiva ha spiccato il volo — letteralmente — la scorsa stagione», racconta Marija Pavić, responsabile vendite, lasciando intendere che questo ampliamento non è solo una scelta commerciale, ma la risposta naturale a un desiderio dei passeggeri.
E il desiderio sembra contagioso. Quest’inverno Croatia Airlines tesse una rete fittissima che unisce sei città croate a 17 destinazioni europee — da Amsterdam a Istanbul, da Parigi a Zurigo. Una sorta di costellazione di collegamenti che rende la Croazia più vicina che mai al resto del continente.
La nuova rotta annuale con Roma non è soltanto un volo in più: è una dichiarazione d’intenti. Un “siamo qui, aperti, pronti a farvi viaggiare”, come sottolinea Anamarija Jurinjak, a capo del marketing del vettore. La compagnia, spiega, sta potenziando l’intero operativo invernale, ampliando tratte, aggiungendo frequenze, mettendo in campo più posti e — cosa non da poco — rinnovando la flotta come mai prima d’ora.
Intanto, altre rotte si uniscono alla festa: Dubrovnik manterrà anche il collegamento con Francoforte nei mesi freddi; Zagabria volerà verso Stoccolma, Berlino e Barcellona più spesso; Spalato continuerà a guardare verso Istanbul.
La notizia ha fatto brillare anche gli occhi delle istituzioni turistiche. Per Miroslav Drašković e Julijo Srgota, che guidano rispettivamente l’Ente del Turismo di Dubrovnik e quello della Contea Dubrovnik-Neretva, questa connessione annuale è un tassello decisivo per trasformare la regione in una meta davvero quattro stagioni. L’Italia, ricordano, è già tra i mercati più affezionati: collegarla stabilmente a Roma significa rinsaldare un legame storico e aprire nuove opportunità, soprattutto nei mesi che un tempo erano considerati “fuori stagione”.

E mentre la stampa applaude e gli agenti di viaggio prendono appunti, Viviana Vukelić — volto dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia — aggiunge un tassello importante: «Un volo diretto tutto l’anno non è solo un comfort per chi viaggia. È un modo per ampliare la stagione, dare respiro al territorio e rendere la Croazia più accessibile dodici mesi su dodici».
Con l’Avvento che si avvicina e la Croazia che si illumina di mercatini, luci soffuse e profumi di cannella, l’annuncio sembra arrivare al momento perfetto. Un invito a scoprire Dubrovnik sotto una veste diversa, lontana dalle folle estive, più autentica, più rilassata.
Un po’ come un nuovo capitolo che comincia.
E in fondo, ogni viaggio — anche quello inaugurale di una nuova rotta — è proprio questo: una storia che aspetta solo di essere raccontata.

















