Per uno sceneggiatore che vuole fare il ‘grande passo’ e avviarsi alla regia la ricetta è quella di partire dalla cosa che sa fare meglio, ossia dalla storia. Poi dovrà decidere gli interpreti. O altrimenti fare esattamente il contrario. Quale che sia la scelta che ha intrapreso Josh Margolin per dirigere il suo primo film il risultato appare una commedia interessante e divertente (e anche un pizzico profonda, se volete guardare al di là).
Per girare “Thelma”, esordio dietro la macchina da presa proprio dello sceneggiatore, Margolin ha proposto il ruolo di protagonista a June Squibb – candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista nel 2014 per Nebraska – per il suo primo ruolo da protagonista a 94 anni…
La Squibb – in Italia non la conosciamo molto ma, i puristi delle versioni originali la ricordano per quella voce che ha doppiato Nostalgia nel film “Inside Out 2” – interpreta Thelma Post, signora novantenne legatissima al nipote 24enne, Danny, (Fred Hechinger) la quale subisce una truffa telefonica, dove le fanno credere che proprio Danny sia in prigione chiedendole di pagare una cauzione di 10mila dollari per farlo uscire di galera.
Visto che Thelma e Danny guardano spesso film insieme e, su tutti, la saga di “Mission Impossibile” con Tom Cruise, proprio l’attore hollywoodiano diventa una sorta di ispirazione motivazionale per la nonnina, che decide di andare a recuperare i soldi e farla pagare ai malfattori.
E, proprio come Cruise, June Squibb ha deciso di girare le sue scene d’azione da sola, cosa di cui va molto fiera: “È stato divertentissimo girare le scene d’azione. Quando ho letto la sceneggiatura mi sono resa conto che avrei dovuto farne parecchie e mi sono chiesta se sarei stata in grado. Sono stati meravigliosi: il regista, Josh, e tutta la troupe non era sicuro di quanto sarei riuscita a portare a casa, ma mi hanno fatto provare comunque. Molte delle cose che si vedono sono proprio io a farle, proprio come fa Tom Cruise, che è un mio amico” ha dichiarato l’attrice.
Come abbiamo anticipato, Thelma è il film d’esordio di Josh Margolin, anche autore della sceneggiatura e del montaggio, nato come un omaggio alla vera nonna del regista, oggi 104enne, che gli ha insegnato a non arrendersi mai e a prendere sempre la vita di petto.
“L’empatia e la curiosità. Credo che siano due cose che vanno a braccetto. La cosa che ammiro di più di mia nonna, oltre a quanto sia tosta e all’amore e alla cura che mi ha dato, è la sua capacità di meravigliarsi. La sua voglia di imparare e capire. Se non lo facciamo rimaniamo bloccati. E quando siamo bloccati emergono i nostri impulsi peggiori. Anche a me succede di arenarmi, è probabile che succeda: è molto facile idealizzare il passato. Le cose che non conosci fanno sempre più paura. Avere il coraggio di essere curiosi per tutta la vita è una cosa davvero ammirevole. Ed è ciò che dà a mia nonna il suo grande spirito“, ha raccontato Margolin nelle interviste rilasciate per l’occasione.
Tra gli interpreti del film figurano Richard Roundtree (e il suo scooter a tre ruote), insieme a Parker Posey, Clark Gregg, Nicole Byer e Malcolm McDowell che fa una sorta di cameo per questa commedia selezionata per il Sundance Festival.
“Tutti noi abbiamo giornate buone e giornate avverse. Quale sarà oggi lo scopriremo”.
Insomma, come ha scritto nella sua recensione il sito specializzato statunitense The Wrap “Un film da vedere con gli amici, i genitori e persino con la nonna”. #ThelmaIlFilm