Mission: Impossible – Dead Reckoning, parte I arriva al cinema questo 12 luglio, dopo essere stato rimandato a lungo per via della pandemia. Il nuovo capitolo della saga di Ethan Hunt, infatti, era stato girato oltre tre anni fa e aveva fatto tappa anche in Italia, quando decine di fan si erano accalcate vicino la Barcaccia di Roma a Piazza di Spagna per Tom Cruise.
Alla regia di questo nuovo capitolo della saga c’è Christopher McQuarrie, che è anche alla produzione (con Tom Cruise) e alla sceneggiatura con Erik Jendresen. Sappiamo che i set di questo film sono stati sparsi in più parti dell’Europa e del mondo, ma cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova storia? Vediamo la sinossi.
Ethan Hunt (Tom Cruise) e la sua squadra dell’IMF si trovano di fronte alla sfida più pericolosa che abbiano mai affrontato: trovare e disinnescare una nuova terrificante arma che minaccia l’intera umanità. Con il destino del mondo e il controllo del futuro appesi a un filo, la squadra inizierà una frenetica missione in tutto il mondo, per impedire che l’arma cada nelle mani sbagliate.
Messo di fronte a un nemico misterioso e onnipotente, tormentato da forze oscure del passato, Ethan sarà costretto a decidere se sacrificare tutto per questa missione, comprese le vite di coloro che gli stanno più a cuore.
Nel cast, tra vecchi e nuovi nemici o alleati, troviamo anche Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby e Esai Morales. La trama, nonostante il film sia stato scritto ormai diversi anni fa, è quanto mai attuale e affronta in maniera distopica e globale i dubbi, anche etici, legati all’intelligenza artificiale.
Ma si tratta pur sempre di Mission: Impossible e di Tom Cruise, quindi, oltre alla trama, sappiamo che ci saranno tante scene action che ci terranno con il fiato sospeso. Sospeso sarà anche Tom Cruise che, ha raccontato, si è lanciato lui stesso da una montagna con la moto e poi si è alzato e ha ripetuto l’azione per ben sette volte, giusto per assicurarsi che le riprese della scena fossero sufficienti.
Tom Cruise, d’altra parte, è noto per i suoi stunt estremi, e la racconta così: “Tutte le volte che sono sceso da quella rampa era pericoloso, era rischiare la mia vita. […] Sui film di Mission Impossible noi abbiamo un detto: ‘non essere fuori pericolo. Sii competente’. Il che, diciamocelo, rende bene l’idea, insomma.
Questo stunt in particolare è stato quello più pericoloso della carriera di Cruise, che alle spalle ha esperienze come l’aver oscillato in cima all’esterno del grattacelo più alto del mondo a Dubai o l’essersi lanciato da un Boeing C-17 da 25 mila piedi di altezza e aver aperto il paracadute solo a duemila piedi, stabilendo persino un record.
Questo sarà il primo film del franchise a essere diviso in due parti, e questa prima parte ha la durata di ben 160 minuti, eppure possiamo assicurarvi che non ve ne accorgerete neanche, per quanto quante volte sarete portati a trattenere il respiro. Qualunque aspettativa abbiate, che sia positiva o negativa, sappiamo che verrà disattesa, perché Mission: Impossible – Dead Reckoning riuscirà a sorprendervi e anche Tom Cruise, ancora una volta. Dal 12 luglio al cinema.