A quattro anni da Nuova Napoli, i Nu Genea sono tornati con Bar Mediterraneo, un nuovo album e un nuovo viaggio, che proietta ancora più lontano i suoni del duo composto da Massimo Di Lena e Lucio Aquilina. Il duo partenopeo di produttori, DJ, musicisti, ricercatori sonori che ha fatto conoscere al mondo intero il nuovo sound della disco-funk vesuviana, si esibiranno domani 28 giugno sul palco di Rock in Roma.
Il pubblico condividerà con i Nu Genea, l’idea di uno spazio comune, dove le persone si incontrano e si fondono. Il nuovo album vuole infatti essere un luogo con le porte sempre aperte ai viandanti e alle loro vite, sempre esposte ai capricci della sorte. Lo si prova ascoltando la moltitudine di suoni che caratterizzano i brani: strati di strumenti acustici, voci e sintetizzatori che si uniscono in una miscela unica di timbri. Aprendo alle voci di tanti popoli diversi, separati dalle lingue ma uniti dal mare e dalla musica, la Napoli dei Nu Genea si fa vero luogo d’incontro.
Bar Mediterraneo è il luogo nel quale le persone tornano di continuo per trasformare la curiosità in partecipazione, la tradizione in condivisione, lo sconosciuto in familiare. Quando i viandanti attraversano le sue porte e mettono in comune con gli altri i propri tesori di parole ed emozioni, smettono di essere estranei. Prendono parte a un’esperienza comune, nella quale arricchiscono sé stessi e gli altri guidando viaggi musicali inattesi.
Il progetto dei Nu Guinea è nato come pretesto per un’indagine storiografica sulla musica da “dancefloor” nella sua essenza: lungo le rotte che collegano la musica di tutto il mondo, i Nu Genea raccolgono gli echi della musica che, storicamente, hanno bagnato le coste del golfo di Napoli, loro città natale e fonte inesauribile di miscele culturali, e creano un nuovo solco nella scena contemporanea. Si distinguono, sin da subito, per la meticolosa ricerca che trae ispirazione da terreni sonori poco esplorati, mettendo al setaccio la musica del passato e rielaborandola in una personale formula di suono che è groove allo stato puro con influenze disco, funk, boogie, elettronica, folk e tanto altro.
Dopo l’acclamato LP strumentale, “The Tony Allen Experiments” (2015), in collaborazione con Tony Allen – storico batterista di Fela Kuti – nel 2018 pubblicano “Nuova Napoli”, un omaggio alla loro città natale: i sintetizzatori diventano un ponte tra passato e futuro, amalgamandosi a strumenti acustici, elettronica e voci in lingua napoletana.
Nel 2021 viene pubblicato il singolo Marechià, cantato dalla francese Célia Kameni: rapidamente si conferma come una travolgente hit estiva ed il duo napoletano si ritrova in vetta alle classifiche delle principali radio italiane e francesi. A maggio 2022, i Nu Genea presentano Bar Mediterraneo: un nuovo album e un inatteso viaggio musicale, dove si incontrano le voci di tanti popoli diversi, separati dalle lingue ma uniti dal mare e dalla musica. Le loro esibizioni continuano ad entusiasmare prestigiosi festival e club in giro per il mondo, sia grazie alla grande carica energetica in versione live band, ma anche grazie alla sofisticatezza della selezione musicale che rende i loro dj set unici e originali. Nu Genea cura inoltre, insieme a DNApoli e Famiglia Discocristiana, la compilation Napoli Segreta, incentrata sulla rivalorizzazione e ripubblicazione di musica prodotta a Napoli negli anni ’70 e ’80.