Riparte “Lo schermo è donna”, la rassegna che premia il talento femminile nel cinema, dal 15 al 20 giugno 2021 (a partire dalle ore 20:30) a Fiano Romano, a due passi da Roma, nella corte esterna del Castello Ducale.
La manifestazione, giunta alla sua 24a edizione e con la direzione artistica di Alberto Crespi e Rocco Giurato, è promossa e organizzata dall’associazione culturale “Città per l’Uomo”, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del comune di Fiano Romano.
Quest’anno “Lo schermo è donna”, come già nel 2020, va in scena “dal vivo”, per dare un segnale forte in favore della ripresa delle attività culturali e spettacolari dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Dal 15 al 20 giugno si svolgeranno regolari proiezioni nel Castello Ducale di Fiano Romano, nel pieno rispetto delle norme di prudenza e di sicurezza attualmente in vigore. Quest’anno “Lo schermo è donna” rende omaggio a due grandi interpreti del cinema, del teatro e della televisione italiana: Monica Vitti e Gigi Proietti. Monica Vitti compie quest’anno 90 anni: lontana da tempo dalle scene, resta – assieme ad Anna Magnani e a Mariangela Melato – la più grande attrice italiana del dopoguerra, capace di eccellere in tutti i generi, di essere al tempo stesso comica, drammatica, tragica, ironica. Gigi Proietti ci ha lasciati lo scorso 2 novembre, il giorno stesso in cui avrebbe compiuto 80 anni. È stato, anch’egli, un mattatore in cinema, in teatro e in tv, con ruoli spesso fragorosamente comici ma con un talento attoriale che gli permetteva di spaziare da Petrolini a Shakespeare, padroneggiando tutti i registri dell’arte della recitazione.
La rassegna si aprirà con un grande film in cui Monica Vitti e Gigi Proietti sono co-protagonisti: La Tosca di Luigi Magni. Quella sera, a parlare di loro e del film, ci sarà proprio la cantante Tosca, che al film è molto legata non solo per questioni onomastiche (ha anche reinterpretato una delle canzoni eseguita da Monica Vitti nella colonna sonora). Tosca riceverà un “Premio De Santis” speciale per il film Il suono della voce, già vincitore del Nastro d’Argento, diretto da Emanuela Giordano nel 2019. Enrico Vanzina presenterà Febbre da cavallo, il film di suo padre Steno al quale è maggiormente legato (ne scrisse, da appassionato di ippica, la sceneggiatura) mentre Nancy Brilli interverrà nella serata finale presentando il seguito di Febbre da cavallo, diretto da Carlo Vanzina, La mandrakata, del quale è co-protagonista, e riceverà per l’occasione il “Premio De Santis” alla carriera. Francesca Reggiani, Carlo Molfese (storico impresario e amico di Proietti) e Marco Simeoli, attore suo allievo, presenteranno invece Preferisco il Paradiso, ricordando il loro sodalizio artistico – da allievi e da colleghi – con il grande attore.
Ultimi ma non ultimi, i premi De Santis a due bravissime attrici italiane recenti interpreti di film e fiction tv di grande successo. Teresa Saponangelo (il 18 giugno) e Greta Scarano (il 19 giugno), a Fiano, renderanno anche omaggio al magistero attoriale di Monica Vitti. Accanto a Greta Scarano ci sarà il regista Stefano Reali, che ci regalerà uno sguardo anche privato sul suo rapporto con Monica Vitti.
In copertina foto di Rocco Giurato